La ricerca come un viaggio verso scoperte che non si prevedeva di fare, con percorso “non lineare” e punto di arrivo che sono sempre nuovi punti di partenza. E poi il modo in cui le tecnologie cambiano il nostro modo di agire, di pensare, di comunicare. Anche, ad esempio, nel rapporto con i nostri medici.

Questi gli spunti e i temi di studio portati alla Giornata della Ricerca dello scorso 8 novembre da Federica Lucivero, ricercatrice di Big Data e Sanità digitale a Oxford e uno dei dieci membri del Foro regionale per la ricerca e l’innovazione di Regione Lombardia.

In questo video, Lucivero riassume dunque i temi al centro del suo intervento sul palco del Teatro alla Scala, come uno degli ospiti della Giornata nel confronto, moderato da Gerry Scotti, con Paolo Nespoli e Chiara Burberi.

E dunque, Luvicero riporta al centro del dibattito pubblico e dell’attenzione della politica il ruolo dell’etica e dei valori, ai quali la ricerca deve essere ricondotta quando ci pone davanti a sfide inedite, con un impatto sui cittadini tutto da indagare. Specie in un settore delicato come quello della sanità, in cui sempre più stanno investendo i colossi del web tra App, dispositivi indossabili, sistemi di AI utilizzati anche per fare diagnosi.

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