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    La subscription economy

    di Giovanni Battista Donini

I mercati stanno cambiando in modo significativo grazie al concetto di "Subscription economy": in pratica anziché comprare prodotti le persone sembrano preferire la sottoscrizione di abbonamenti. Vale per molti settori, dalle automobili, all'ICT, alla ristorazione, ora addirittura abbigliamento e accessori (ad esempio Manpacks, o Dollar Shave Club) e compagnie aeree (Surf Air offre un abbonamento annuale per viaggiare in California e United Airlines ha degli abbonamenti particolari per bagagli o posti speciali a bordo. E' come se dalla "ownership" delle cose si passasse alla "membership".

Questo cambia le regole di mercato, cambia le strategie di marketing e vendita, cambia quindi in modo fondamentale le competenze richieste alle persone e le logiche di sviluppo prodotto delle aziende. Oltre ai prodotti/servizi devono creare dei "club", gestire community, gestire gli "abbonati"... Significa cambiare il tipo di relazione e di gestione della clientela. Come cambieranno secondo voi le nostre aziende? E le nostre abitudini?

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1 contributo

Vanda Lombardi

31/05/2018 alle 17:46

Stiamo forse passando dal Terziario avanzato a quello Globale? Il tema della leggerezza sembra essere molto importante, risponde anche a una logica quasi filosofica: l'uomo della trasformazione digitale avrà sempre meno vincoli e sempre più opportunità. Ci si deve chiedere se a tale leggerezza si risponderà adeguatamente in termini di bisogni di stabilità e certezze oppure se anche questi pilastri si modificheranno. Sicuramente in questo nuovo modello leggero cambia molto il lavoro e anche la progettualità individuale.

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