Una regia per la sempre più necessaria trasformazione digitale del territorio, trasformazione che veda protagoniste anzitutto le sue istituzioni. Questo propone Regione Lombardia con l’iniziativa “Soluzioni innovative”, disponibile su questa piattaforma in una pagina dedicata.
Un percorso partecipato
Se prima dell’epidemia di Coronavirus la trasformazione digitale dei processi in ogni settore era una leva importante di sviluppo, oggi e sempre più in futuro sarà imprescindibile per ripensare Pubblica Amministrazione, processi produttivi, mobilità, relazioni.
Per accelerare l’attuazione di percorsi di innovazione digitale, Regione Lombardia punta dunque ancora una volta su una progettazione partecipata con il coinvolgimento degli attori interessati sul territorio, in questo caso quelli dell’ecosistema dell’innovazione: esperti, ricercatori, startup, imprese innovative.
A loro, Regione chiede di mettere a disposizione su Open Innovation - piattaforma che diventa quindi snodo centrale dell’innovazione tecnologica trasversale alle politiche di settore - progetti e soluzioni tecnologiche utili a definire processi istituzionali innovativi e semplificati.
Uno spazio di confronto: come funziona
In questo modo, le idee innovative saranno messe a sistema e capitalizzate a servizio di tutta la comunità: Istituzioni, Enti pubblici e privati, cittadini. Tutti potranno avanzare “Soluzioni innovative”: sarà sufficiente compilare il form nella pagina dedicata.
Allo stesso modo, via via che le proposte arriveranno tutti potranno vedere in una pagina dedicata che cosa è stato suggerito, da chi, in cosa consiste l’innovazione suggerita e che scopo ha, e quindi partecipare alle discussioni sulle soluzioni avanzate. “Soluzioni innovative” sarà dunque una vetrina virtuale sugli strumenti che potranno cambiare il volto della Lombardia di domani, a partire appunto dai servizi della Pubblica Amministrazione.
Si potranno proporre idee e soluzioni di innovazione organizzativa e digitale per ambiti diversi, che spaziano da quello lavorativo a quello culturale: a titolo di esempio, app web e mobile, tecnologia Blockchain, sistemi di analisi di dati, robot, cobot chatbot, sistemi di smart working, di telemedicina, di e-commerce, ma anche nuove modalità di fruizione del patrimonio artistico.
Le proposte - offerte a titolo gratuito - saranno vagliate da un Gruppo di Lavoro, coordinato dalla Direzione Generale Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione di Regione Lombardia.
Vuoi essere sempre aggiornato?
Partecipa attivamente, accedi a Open Innovation