24/01/2023
Energia: dal 30/1 bando da 33,5 milioni per Hydrogen Valleys lombarde
La produzione in aree dismesse, creando nuovi distretti: le domande fino al 20 febbraio
Redazione Open Innovation
Regione Lombardia
Favorire la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili nelle aree industriali dismesse della Lombardia: questo l’obiettivo di una misura del PNRR alla quale Regione Lombardia ha aderito attraverso una delibera, approvata di recente dalla Giunta regionale.
Una misura per favorire la nascita di distretti
Si tratta di una misura volta a promuovere l’uso locale di idrogeno verde (prodotto cioè a partire da fonti rinnovabili o da o dall’energia elettrica di rete) nell’industria nelle piccole medie imprese e nel trasporto locale.
Il PNRR (Investimento M2C2, finanziamento 3.1) destina alla nascita di distretti dedicati alla produzione di questo importante vettore energetico un finanziamento complessivo di 450 milioni di euro.
Secondo la ripartizione tra Regioni e Province autonome, a Regione Lombardia è stata assegnata la somma di 33,5 milioni di euro.
La transizione energetica
La transizione energetica può compiersi grazie alla diversificazione delle fonti energetiche, in una prospettiva di neutralità tecnologica e a investimenti nella ricerca di tecnologie innovative. In tale contesto, Regione Lombardia considera l’idrogeno come una delle forme di energia su cui puntare. L’idrogeno è infatti l’unico vettore che consente di stoccare energia che, all’impiego, non produce emissioni. Obiettivo del bando è favorire la transizione energetica, rendendo i territori non solo acceleratori nell’ambito dell’utilizzo dell’idrogeno, ma dei veri esempi di sostenibilità ambientale.
Il bando regionale
Con la delibera si aderisce alla proposta del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (MASE) e si avvia la fase di competenza regionale.
Tale fase si completerà con la pubblicazione del bando regionale e l’apertura della finestra informatica per caricare le domande e i progetti bandiera (a questi ultimi sono dedicati ulteriori 50 milioni di euro) dal 30 gennaio al 20 febbraio; periodo in cui potranno essere presentati i progetti che saranno poi sottoposti a valutazione. Anche in considerazione della scadenza del 31 marzo 2023.
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