A Milano e in Lombardia si concentrano numeri determinanti - tra studenti e offerta didattica - per l’alta formazione terziaria, che comprende Università, AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) e ITS Academy.
Fino a oggi mancava però una visione integrata di questi numeri, a livello di sistema territoriale, capace di abilitare politiche data driven: ora non più grazie a MHEO - Milan Higher Education Observatory, nato proprio per offrire a istituzioni e cittadini una lettura delle dinamiche di questo ecosistema.
Un ecosistema di assoluto rilievo in Lombardia: basti pensare che a Milano viene erogato il 7% dell’intera offerta formativa universitaria nazionale (il numero degli universitari iscritti qui è paragonabile all’intero sistema di istruzione nazionale dell’Irlanda); è prima in Italia per studenti AFAM; e ben il 24% degli studenti italiani di ITS Academy - segmento professionalizzante dell’istruzione terziaria fortemente incentivato dal PNRR - studia in Lombardia.
Questi e altri numeri molto interessanti sono contenuti nel primo rapporto di MHEO.
Ce li racconta Mattero Turri, professore di Economia Aziendale al Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi dell’Università Statale di Milano e coordinatore del progetto MHEO, che conta un team scientifico interdisciplinare di oltre 20 persone, con competenze che vanno dal Data Science alla sociologia dei processi economici e del lavoro, dalle Scienze politiche e sociali al Management delle PA, fino ai temi dell’innovazione intersettoriale.
MHEO è finanziato dal PNRR come parte dello Spoke 6 (dedicato all’innovazione per società sostenibili e inclusive) di MUSA - Multilayered Urban Sustainability Action, ecosistema dell’innovazione all’interno della Missione 4 (“Istruzione e Ricerca”) del PNRR che ha il suo centro proprio a Milano.
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Per scaricare il primo rapporto di MHEO invece vai alla pagina web dedicata al progetto.