• Notizie

    CEO e AD con background tecnologico, il nuovo fattore del successo

    Studio sull’effetto Covid sulle imprese, ora convinte dell’importanza di competenze tech ai vertici

    di Redazione Open Innovation | 14/09/2020

Quella dell’amministratore delegato e di altre posizioni di senior management dovrebbero essere occupate da persone con un background tecnologico. Questa una delle conclusioni dell’ultimo studio condotto a livello europeo da Vanson Bourne per conto di VMware, e basato sulll’opinione e sulle interviste a 2.250 decisori aziendali.

In Italia l’81% del campione ritiene sia un fattore di successo avere un Ceo con esperienza tecnologica, per poter ottenere benefici concreti sul miglioramento dell’efficienza dell’organizzazione (51%), la maggiore agilità (44%), il più ampio potenziale di innovazione (42%) e una customer experience più evoluta (40%).

Proprio in questo 2020 così complesso a causa dell’emergenza Covid-19, lo studio rileva che la tecnologia è lo strumento migliore per consentire alle aziende di adattarsi più rapidamente alle dinamiche di mercato e ai cambiamenti fondamentali del business.

Sono gli executive italiani a sottolineare come le applicazioni moderne giochino un ruolo importante nel migliorare le prestazioni e la resilienza della loro azienda, soprattutto per il funzionamento affidabile dei sistemi IT e per consentire ai dipendenti di lavorare da casa o in movimento, elementi di primaria importanza lasciati in eredità dall’emergenza Covid-19.

“Smart” e “technology-oriented” sono dunque valori di grande importanza per un’azienda nel contesto attuale di rapido mutamento sociale ed economico, dove le imprese necessitano della massima flessibilità per poter mantenere il proprio posizionamento.

CONDIVIDI
I nostri canali social