Tre accordi di collaborazione scientifica con la School of Medicine della Jiao Tong University di Shanghai, annoverata tra le migliori università nelle più rigorose classifiche internazionali - in particolare proprio per la Scuola di Medicina (numero 157 del ‘World University Rankings 2020 Times Higher Education’, numero 60 del ‘QS Global World Ranking’) - e riconosciuta tra le 9 migliori università in Cina (è infatti membro del ‘Chinese C9 League’).

Li ha sottoscritti il 7 dicembre il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca.

Il primo, “General Framework Agreement”, prevede la promozione e il potenziamento della collaborazione scientifico-didattica tra i due atenei nei diversi settori della ricerca, anche mediante attività di scambio di personale docente e ricercatore nonché di personale e di studenti, e a intraprendere attività di ricerca comuni.

Il secondo, “Student Exchange Agreement” riguarda la mobilità studentesca che coinvolgerà un massimo di dieci studenti per ogni ateneo ogni anno. Verranno selezionati dall’Ateneo di provenienza e sottoposti alla successiva approvazione da parte dell’ateneo ospitante. Il programma consentirà agli studenti coinvolti di ottenere crediti formativi presso l’ateneo di provenienza.

Con il terzo, “Joint Lab Agreement”, le due università si impegnano in un programma di cooperazione, della durata di cinque anni, nel campo dell’epatologia e gastroenterologia, attraverso la promozione di attività di ricerca in collaborazione, la partecipazione a progetti governativi Italo-Cinesi, l’organizzazione di conferenze e workshop che prevedano la partecipazione del personale e di dottorandi di entrambi gli enti.

La declinazione di questa intesa prevede la creazione di un laboratorio congiunto, chiamato “Liver Immunology”, in grado di coinvolgere attivamente partner industriali nei temi specifici della ricerca sulle malattie autoimmuni del fegato. La sede sarà interna all’Institute of Digestive Disease dell’ateneo cinese.  

L’accordo tra gli atenei è stato siglato alla presenza dei pro-rettori per l’Internazionalizzazione Gabriella Pasi, alla Ricerca Guido Cavaletti, alla Didattica Maurizio Casiraghi, e del direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia Maria Grazia Valsecchi. Ed è stato salutato come un’evoluzione molto positiva anche dal vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala.

“Il nostro obiettivo - ha commentato il vicepresidente Sala - è favorire la collaborazione nella ricerca universitaria, soprattutto in un settore d’eccellenza come quello sanitario.

Vogliamo rafforzare, anche grazie a queste intese, un modello capace di generare valore sociale per i suoi cittadini.

I rapporti tra le nostre università e i principali atenei del mondo sono fondamentali. Gli accordi sottoscritti - ha chiosato ancora - rappresentano un valore aggiunto per docenti e studenti”.

La delegazione dell’Università di Shanghai ha visitato l’Ospedale San Gerardo di Monza e la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo. “Regione Lombardia ha come obiettivo primario il potenziamento delle apparecchiature ad alto contenuto tecnologico per una diagnostica sempre più precisa ed efficace - ha concluso Sala - e il nuovo tomografo realizzato in collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca è di grande importanza per rafforzare il legame tra l’attività di ricerca e l’attività clinica, che vede nel San Gerardo di Monza una struttura all’avanguardia con un’équipe specializzata che fa della struttura sanitaria un’eccellenza non solo regionale, ma anche nazionale.

× Condividi con gli utenti della tua rete

CONDIVIDI