Collaboration Proposals
Naviga fra le 83 proposte di collaborazione promosse da Enterprise Europe Network, la rete mondiale dei centri di supporto all’innovazione, internazionalizzazione e competitività.
E’ un servizio in collaborazione con il progetto Simpler.
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Una start-up slovacca che ricicla filtri di prodotti del tabacco per modificare le miscele di asfalto e sostituire le fibre di cellulosa comunemente utilizzate cerca partner tecnologici o di ricerca.
- Ricerca di qualità del nostro prodotto nelle costruzioni stradali/asfalti
- Collaborazione per risolvere uno degli oggetti più gettati nell'ambiente
- Paesi di tutta Europa
Una PMI basca con oltre 30 anni di esperienza nel settore dei rivestimenti elettrolitici sta cercando un fornitore tecnologico in grado di integrare un sistema di misurazione continua a nanostrati per ferro, cromo e/o nichel nella sua linea di produzione. La tecnologia ricercata dovrà funzionare nei bagni di decapaggio e passivazione acidi utilizzati per la fabbricazione di prodotti in acciaio inossidabile.
Un'azienda giapponese specializzata nella tecnologia dei sensori utilizzati per l'assistenza agli anziani nelle strutture di cura sta cercando partner in Unione Europea. Il potenziale partner dovrebbe avere una conoscenza approfondita del mercato locale dell'assistenza agli anziani e idealmente avere accesso a potenziali clienti soprattutto in Danimarca, Germania, Paesi Bassi e Svezia. L'azienda mira a stipulare un accordo di agenzia commerciale con i potenziali partner.
L'azienda (spin-off della Facoltà di Matematica, Informatica e Meccanica presso l'Università di Varsavia) sta cercando organizzazioni interessate a partecipare al progetto riguardante macchine autoriproducenti in grado di auto-assemblarsi utilizzando un insieme di elementi tramite l'intelligenza artificiale. L'ipotesi è che con l'uso dell'intelligenza artificiale sia possibile automatizzare e scalare il processo di progettazione e produzione.
Un centro tecnologico spagnolo focalizzato sui materiali e con specifiche linee di ricerca nell'economia circolare sta preparando una proposta volta allo sviluppo di una piattaforma DPP (Digital Product Passport) interconnessa per i mobili, al fine di fornire informazioni utili e affidabili agli attori della filiera per potenziare e facilitare le loro strategie di sviluppo circolare. Si cercano produttori di accessori da coinvolgere come partner per contribuire alla definizione del DPP
L'azienda slovena, fondata nel 1994, è impegnata nella produzione di vari prodotti finiti in poliuretano (PU), come ad esempio parti di sedili. L'azienda desidera trovare un partner che possa contribuire a risolvere la sfida della separazione dei prodotti semilavorati in schiuma di poliuretano dagli stampi in alluminio, evitando la necessità di utilizzare un agente rilasciante a base di cera su acqua o prevenendo l'adesione del PU agli stampi fin dall'inizio.
L'azienda sta cercando partner distributori in grado di fornire supporto all'installazione e assistenza post-vendita dei prodotti. I partner dovrebbero avere esperienza nella gestione o conoscenze su strumenti scientifici e analitici. Inoltre, i partner dovrebbero avere una solida connessione e/o una buona relazione con i propri clienti target, come laboratori universitari, istituti di ispezione, centri di R&S aziendali e reparti di assicurazione della qualità
Azienda britannica offre un sistema di gestione della catena di approvvigionamento per generatori e macchinari non stradali alimentati a idrogeno. L'obiettivo è rendere più facile, veloce e meno rischiosa la gestione degli stessi. L'azienda vuole estendere la propria presenza in Europa attraverso accordi sia con fornitori di idrogeno e generatori sia con altri integratori
La maggior parte dei sensori ottici richiede un'alimentazione esterna, ma non è così per il nuovo fotodetettore scalabile sviluppato da un'università tedesca. Questo fotodetettore può anche essere processato o prodotto su base flessibile utilizzando il processo MOCVD. Le possibili applicazioni includono impianti senza batteria per la tecnologia medica. L'università offre un accordo di licenza e/o un accordo di cooperazione tecnologica.