Strumenti finanziari UE per la ripresa dei territori: scopri l’evento dell’1/7

La politica di coesione europea – attuata attraverso i fondi Strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) – rappresenta per impegno finanziario, estensione geografica e arco temporale, uno dei più importanti programmi d’investimento dell’UE con la finalità di sostenere la crescita economica e sociale e uno sviluppo territoriale più equilibrato e sostenibile, contribuendo a ridurre le disparità tra le regioni europee. 

Non si tratta solo di un’azione di semplice sussidio: la coesione costituisce uno degli obiettivi fondamentali dell’UE ed è complementare e sinergica nell’elaborazione e attuazione di tutte le politiche e azioni dell’Unione e nel coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri.

Di fronte ai fattori esogeni che negli ultimi anni hanno determinato contesti di crisi (dalla crisi finanziaria del 2009 passando per la crisi socio-economica determinata dalla pandemia COVID-19 e fino alla recente crisi in Ucraina) e che hanno duramente colpito - e continuano a farlo - mercati e tessuto produttivo e sociale, la politica di coesione mantiene una forte attualità e necessità: più che mai i diversi territori hanno bisogno di sostegno.

Per questo, alla tradizionale funzione di sostegno agli investimenti strutturali per lo sviluppo territoriale si è venuto ad affiancare un inedito ruolo a contrasto delle emergenze.

L’obiettivo resta inalterato: mantenere e incrementare il livello di competitività e fornire alle persone gli strumenti ideali per “reagire” ai mutamenti occorsi nel territorio e nel mercato.

Con la nuova programmazione della politica di coesione per il periodo 2021-2027, l’Unione Europea continua a investire nelle regioni e nelle persone, in stretto coordinamento con la capacità finanziaria del pacchetto NextGenerationEU.

Infatti, nel condividere l’obiettivo di sostenere una ripresa economica che sia anche sostenibile e inclusiva, i programmi della politica di coesione 2021-2027 devono essere sviluppati in maniera sinergica con i “recovery plan” nazionali.

A questo compito sono chiamate le Pubbliche Amministrazioni di ogni livello (centrali, regionali e locali) e con esse i soggetti finanziari che ne rappresentano i bracci operativi (per esempio gli istituti di promozione e le finanziarie regionali), nella definizione sia dei programmi territoriali, sia dei modelli e meccanismi di spesa efficaci e tempestivi.

Le risorse e gli strumenti

La sfida è imponente: le risorse finanziarie superano complessivamente i 300 miliardi di euro.

I nuovi regolamenti 2021-2027 raccolgono le sfide poste dalle transizioni verde e digitale, attente alle generazioni future, che attraverso la semplificazione delle norme e l’innovazione dovrebbero traghettare l’Europa verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio, migliorare ulteriormente la connettività con le reti di trasporto e digitali strategiche e porre l’accento sull’inclusione sociale.

In tale contesto, gli strumenti finanziari (prestiti, garanzie, equity anche in combinazione con sovvenzioni) rivestono un ruolo di crescente importanza, come alternativa più efficiente e sostenibile per integrare il tradizionale sostegno basato sulle sovvenzioni.

Oltre al vantaggio derivante dalla possibilità di attivare risorse finanziarie addizionali, la natura rimborsabile degli strumenti finanziari offre incentivi a prestazioni migliori, inclusa una maggiore disciplina finanziaria a livello di progetti finanziati.

Infine, ma non meno importante, le restituzioni di questi investimenti diventano risorse a disposizione delle autorità nazionali, che possono essere successivamente reinvestite in ulteriori progetti.

L’appuntamento

Finlombarda, società finanziaria di Regione Lombardia, organizza insieme alla European Association of Public Banks (EAPB), all’Associazione nazionale delle finanziarie regionali (ANFIR) e Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT), un evento aperto al pubblico con l’intento di fare il punto su presente e futuro degli strumenti finanziari della politica di coesione per la ripresa economica dei territori.

Appuntamento per il 1 luglio 2022 (dalle ore 9:30 alle ore 13.00) in presenza all’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli e in digitale su questa piattaforma.

Per seguire la diretta streaming dell’evento nel giorno e nell’orario indicato, CLICCA QUI.