L’Italia ha ricevuto dalla Commissione europea ad agosto il pagamento della settima rata del PNRR, pari a 18,3 miliardi di euro: cifra che porta a oltre 140 miliardi di euro la somma complessivamente incassata.
Il pagamento è arrivato dopo la valutazione positiva della Commissione, come conseguenza diretta del raggiungimento di 64 obiettivi, distinti in 31 milestone e 33 target, tra i quali figurano importanti riforme come la legge sulla concorrenza, le misure per velocizzare i pagamenti della Pubblica Amministrazione e la revisione del servizio civile universale.
L’incasso della settima rata del PNRR fa seguito alla presentazione della richiesta di pagamento dell’ottava che, nei prossimi mesi, consentirà all’Italia di superare quota 153 miliardi di euro, ossia circa il 79% della dotazione finanziaria complessiva del Piano.
Tra gli obiettivi conseguiti con la settima rata figurano numerosi investimenti strategici, tra cui l’implementazione delle infrastrutture di trasmissione dell’energia elettrica, il potenziamento della flotta di autobus e di treni a emissioni zero per il trasporto regionale, dei nodi metropolitani e dei principali collegamenti nazionali, la riqualificazione di molte stazioni ferroviarie, oltre a misure significative per la cybersicurezza e per una migliore gestione delle risorse idriche.
Di particolare rilievo in ambito Salute l’attivazione delle Centrali Operative Territoriali (COT), che hanno superato il target europeo delle 480 previste, il conferimento di 55 mila borse di studio agli studenti meritevoli meno abbienti per l’accesso all’Università, di 7.200 borse di dottorato nei settori della ricerca, della PA e della cultura e di 6 mila borse di dottorato dedicate alle imprese.

