La Lombardia ama lo spettacolo
Chiara Acquaro
Published on 01/08/2017
Last update: 06/08/2017 at 21:42
Questo mese è stato pubblicato l'Annuario dello Spettacolo della Siae 2016, un documento realizzato dall'Osservatorio dello Spettacolo, ente che si occupa di studiare e raccogliere i dati di SIAE attraverso il monitoraggio di tutte le attività legate allo spettacolo e all'intrattenimento che vengono realizzate in Italia.
Vengono quindi presi in considerazione concerti, cinema, teatro, lirica, commedie musicali, ballo, mostre e sport, analizzati alla luce di diversi indicatori, quali ad esempio il numero di spettatori, gli ingressi registrati, le spese del pubblico e il volume d'affari.
Quest'ultimo indicatore considera infatti che oltre alle somme che provengono dai partecipanti, l’organizzatore può conseguire altri proventi da soggetti che partecipano economicamente alla realizzazione dello spettacolo: sono gli introiti per prestazioni pubblicitarie, sponsorizzazioni, contributi pubblici e privati, riprese televisive, ecc.
La Lombardia guida la classifica delle Regioni italiane proprio per il volume d'affari legato allo sport e allo spettacolo. I dati SIAE infatti hanno evidenziato che su un fatturato complessivo di 6.545.436.052 euro, 1,601 miliardi sono stati generati in Lomabrdia, seguita da Emilia Romagna (784 miioni di euro) e Veneto (726 milioni di euro).
Più in generale, il settore dello spettacolo rispetto al 2015 è cresciuto del 3,18% e a livello di fatturato, la voce più importante è stata lo sport, seguita da concerti e cinema.
In attesa dei dati sul 2017, si spera che il trend resti positivo e che l'offerta culturale possa crescere ulteriormente.