I flop tecnologici del 2017

Alla fine di ogni anno si ripercorre quanto accaduto per scovare gli avvenimenti più significativi, le curiosità, i fatti salienti, le lezioni apprese. Digitalic propone uno sguardo ai flop tecnologici del 2017, con una riflessione messa "in positivo": l'innovazione passa anche dagli errori, sperimentare ed innovare comporta dei rischi e chi ha sbagliato lo ha fatto nel tentativo di migliorare.

Nell'elenco proposto da Digitalic figurano realtà come Uber, travolta da scandali interni e da accuse di concorrenza sleale per pratiche al limite della legalità per sottrarre dati alla concorrenza; figura Twitter, uno dei social network più famosi al mondo, che ha cambiato la feature del limite al numero dei caratteri ma che è attaccato da ogni parte per la diffusione di fake news e profili finti caratterizzati da odio, violenza e razzismo; figura il robot poliziotto Knightscope K5 che faceva la guardia in un centro commerciale di Chicago e che ha deciso, senza alcun motivo, di suicidarsi buttandosi nella fontana del shopping center; figura Google, che abbandona il progetto Tango, la sua tecnologia per la realtà aumentata.

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