E la Pubblica Amministrazione dove sta andando? ForumPA 2018
Luigi Rosati
Published on 19/01/2018
Last update: 09/02/2019 at 01:05
Un attore importante del processo di innovazione del Paese è senz’altro la Pubblica Amministrazione. Elemento abilitante, regolatore, cliente e fornitore, centro culturale e sociale, la PA - al di là di ogni possibile considerazione - è uno dei gangli centrali del sistema Paese e, quindi, di dove e come ci si avvia verso l’innovazione e la digital transformation.
In questo scenario un appuntamento ormai storico e imprescindibile è rappresentato dal ForumPA che si svolge a Roma a maggio. L’evento è ormai da tempo uno degli step di un processo continuo di momenti di confronto e di sviluppo che ruotano intorno alla manifestazione.
E’, dunque, d’interesse, il lancio della prossima edizione, rappresentato da un editoriale di Gianni Dominici, direttore generale di FPA, la società che organizza il forum.
Il focus della forum 2018 è il “come”; come la PA deve affrontare le sfide della nostra epoca, riassunte e rappresentate dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs nell’acronimo inglese) introdotti dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e orientati alla méta del 2030.
La fotografia attuale è quella di una PA ancora profondamente burocratica, ancora lontana da una funzione abilitante, basata sulla partecipazione e il co-design in generale.
C’è poi una questione congiunturale che insiste sul tema: le prossime elezioni politiche, come di alcune regioni importanti come Lombardia e Lazio, rischiano di attardare importanti step quali ad esempio gli avanzamenti dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali europei.
Lo spettro, secondo Dominici, è quello di “reset” di quanto finora avviato e realizzato; i processi che la PA deve affrontare non sono brevi né semplici e le strade finora percorse non possono essere abbandonate ma ne va sostenuta l’evoluzione (come l’avvio di altri percorsi).