Il futuro del lavoro dopo COVID-19
Redazione Open Innovation
Published on 23/03/2021
Published at 23/03/2021 at 12:17
Last update: 23/03/2021 at 12:17
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23 marzo 2021
Lo studio esamina l'impatto a lungo termine del COVID-19 sul lavoro in diversi ambiti lavorativi
Otto importanti economie con mercati del lavoro diversi sotto la lente di ingrandimento: Francia, Germania, Spagna e Regno Unito in Europa, Giappone, Stati Uniti, Cina e India. Ai fini della ricerca le occupazioni vengono raggruppate in quattro categorie in base alla vicinanza fisica, alla frequenza delle interazioni umane e al luogo in cui viene svolto il lavoro:
- luoghi di svago e di viaggio (inclusi ristoranti e hotel), che impiegano più di 60 milioni negli otto paesi;
- interazione con i clienti in presenza compresi vendita al dettaglio e ospitalità (150 milioni);
- lavoro d'ufficio basato su computer (300 milioni);
- produzione e stoccaggio (oltre 350 milioni).
In questi 4 ambiti si concentra il 70% della forza lavoro delle sei economie avanzate considerate dalla ricerca, il 60% della Cina e il 40% dell’India.
FONTE: https://www.mckinsey.com/featured-insights/future-of-work/the-future-of-work-after-covid-19
AUTORE: McKinsey
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