Piattaforma Digitale Nazionale Dati, scopri gli indirizzi operativi

Semplificare l’azione amministrativa, aumentarne l’efficacia e rafforzare la cultura del dato all’interno delle pubbliche amministrazioni: questi gli obiettivi della Direttiva che contiene gli indirizzi operativi per l’utilizzo della Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND).

Il documento sottolinea anche l’importanza di una corretta governance di dati per migliorare la qualità dei servizi offerti a cittadini e imprese. L’interoperabilità assume così un rilievo centrale, con i soggetti pubblici individuati dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD, articolo 2, comma 2) chiamati a dare piena attuazione al principio once only, che impone di chiedere i dati di cittadini e imprese una sola volta, per favorire lo scambio di informazioni tra gli uffici delle amministrazioni grazie all’utilizzo della PDND.

Oltre a sovraintendere tutte le operazioni relative alla pubblicazione e alla fruizione dei servizi offerti dalla Piattaforma Digitale Nazionale Dati, gli enti indicati avranno competenza sul conseguimento degli obiettivi di data governance, sulla valorizzazione delle basi dato di interesse nazionale, l’allineamento con le anagrafiche contenute nell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR), la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico e, non ultimo, la promozione di un capillare programma di sensibilizzazione e formazione, a forte valenza culturale.

Vista la rilevanza degli obiettivi, compresi quelli individuati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’ambito della Missione 1, Componente 1, Investimento 1.3.1, il Dipartimento per la trasformazione digitale si è impegnato a fornire tutto il supporto tecnico e collaborativo alle amministrazioni che lo ritengano necessario.