30/09/2024
Campus Bovisa PoliMi, da Regione Lombardia 30 milioni per le aule
Per tre nuovi edifici, nell’ambito del progetto di rigenerazione con parco urbano e Polo innovazione
Redazione Open Innovation
Regione Lombardia sostiene l’ampliamento del Campus del Politecnico a Bovisa-Milano con uno stanziamento fino a 30 milioni di euro, per progettazione e interventi per la realizzazione degli edifici in cui saranno allestite nuove aule.
Lo prevede la convenzione tra Regione Lombardia e Politecnico di Milano, approvata di recente dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi.
Il parco urbano ‘Foresta Urbana’
Il costo complessivo previsto per gli interventi è di 68 milioni di euro. Si tratta dunque di un progetto ambizioso, inserito nel solco di un più ampio processo di riqualificazione dell’intero quartiere.
Il progetto prevede infatti la realizzazione di due edifici destinati a Scuole civiche, il nuovo Campus universitario, il grande parco urbano ribattezzato ‘Foresta Urbana’, nuovi servizi per la cittadinanza e le imprese, oltre alla valorizzazione del trasporto intermodale, attraverso il miglioramento delle connessioni con le stazioni di Bovisa e Villapizzone.
Fermi: progetto concreto per tre nuovi edifici di aule didattiche
“Un progetto importante e concreto – commenta l’assessore Fermi – che mette al centro le attività di didattica, ricerca e sviluppo della nostra università, per incrementare le possibilità di studio dei nostri ragazzi. Il Politecnico di Milano è una istituzione universitaria di primaria importanza nel contesto europeo. E intende ampliare i suoi insediamenti universitari nell’ambito Bovisa – Goccia, avviando un processo di rigenerazione urbana dell’intero quartiere. Lo farà realizzando un parco scientifico/polo dell’innovazione, oltre all’ampliamento degli spazi del Campus con aree dedicate a servizi per gli studenti e la cittadinanza. In questo progetto complessivo, la convenzione che abbiamo approvato riguarda quindi la realizzazione di tre edifici da adibirsi ad aule per l’attività didattica. Regione Lombardia e Politecnico guardano quindi al futuro insieme – conclude Fermi – tenendo sempre infatti al centro del loro interesse gli studenti”.