Mai come oggi la parola d’ordine nella lotta al climate change è decarbonizzazione, in linea con il Green Deal confermato dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
Per raggiungere questo traguardo una delle componenti su cui occorre agire è quella del riscaldamento di edifici privati e di condomini nel contesto urbano, e dunque su impianti sia di nuova costruzione sia già esistenti: nel 2050 il 30% degli edifici sarà nuovo ed efficiente, ma il 70% sarà patrimonio già costruito e da efficientare con tecnologie innovative a impatto zero.
Proprio in questa direzione, anticipando le nuove normative su clima ed energia per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, si muove LombHe@t - Hub Energetico Lombardo, uno dei 33 progetti di eccellenza vincitori del bando “Call Hub Ricerca e Innovazione” di Regione Lombardia, finanziato con fondi POR FESR 2014-2020.
Già avviato, LombHe@t ha come obiettivo quello di identificare tecnologie innovative di riscaldamento a basso impatto ambientale e nel corso dei 30 mesi della sua durata prevede quattro diverse azioni, così da disegnare un vero e proprio ecosistema termico avanzato e smart.
Le illustra in questo video Luca Rigoni, AD della capofila A2A Calore & Servizi e Project Leader di ”LombHe@t - Hub Energetico Lombardo”:
Rigoni evidenzia dunque il recupero energetico che LombHe@t permetterà, in un’ottica di economia circolare, e le conseguenti mancate emissioni di CO2 nell’atmosfera con alcune cifre significative, evidenziando anche le ricadute sul territorio e la valenza nazionale del progetto.
Le tecnologie implementate richiederanno tra l’altro l’analisi di grandi quantità di dati, per classificare i profili di fabbisogno termico delle utenze.
Questi dunque i partner del progetto:
- A2A Calore & Servizi S.r.l., capofila
- Ariston Thermo Group - Innovative Technologies S.r.l.
- Fondazione Politecnico di Milano
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