Incentivi e limiti alle emissioni, l’Europa blinda l’auto elettrica
di Redazione Open Innovation
10 luglio 2020
Nella nuova mobilità, accelera la crescita sul mercato dell’auto elettrica
In un settore dell’auto colpito duramente dal coronavirus, l’elettrico rappresenta l’unica parziale eccezione. Sono almeno tre i fattori che mettono al riparo i veicoli a zero emissioni dagli scenari più cupi dell’industria dell’automotive europea:
le scelte ormai irreversibili delle grandi case verso l’elettrificazione a suon di investimenti miliardari;
le politiche Ue orientate alla mobilità sostenibile, con obiettivi sulle emissioni sempre più sfidanti;
gli incentivi fiscali, chiesti a gran voce dai costruttori, e che i governi vogliono declinare in versione «green».
Ecco perché il 2020, iniziato a spron battuto per l’elettrico in Europa con un raddoppio delle vendite nel primo trimestre e una quota di mercato salita al 6,8%, sarà sì un anno di frenata, ma non di crisi nera.