18 giugno 2020
Prioritario fermare i danni ambientali o le malattie infettive dilagheranno
Biodiversità e cambiamenti climatici sono al centro della Giornata mondiale dell’ambiente 2020, promossa dalle Nazioni Unite il 5 giugno e giunta alla 46esima edizione. Sullo sfondo, la pandemia da Covid-19 che ha riportato al centro dell’attenzione mondiale la cenerentola del pianeta: la natura.
«La natura ci ha parlato forte e chiaro attraverso l’emergenza pandemica – ha chiarito in un messaggio il segretario generale dell’Onu António Guterrez -: ci ha detto che il nostro ecosistema è malato e che bisogna agire quanto prima per ripristinarlo. C’è un legame diretto tra pandemia, inquinamento che causa i cambiamenti climatici e impoverimento della biodiversità sul pianeta. Ecco perché tutto il 2020 è dedicato alla biodiversità».
Un messaggio, quello di Guterrez, basato su evidenze scientifiche citate dall’Onu, che dimostrano il legame diretto fra tre fenomeni che solo in apparenza non hanno niente in comune: biodiversità, cambiamenti climatici e pandemia.
AUTORE: Laura La Posta - Il Sole 24 ore
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