Il Banco del riuso si caratterizza come uno spazio fisico sovra comunale dedicato ad una serie di politiche attive orientate alla riduzione dei rifiuti attraverso proposte di scambio di beni in buono stato, servizi, recupero di eccedenze alimentari. Obiettivo: creare un nuovo equilibrio sociale e ambientale grazie a concrete azioni di scambio.

All’interno delle sedi del Banco del riuso ogni operazione di scambio, che esclude sia l’uso di denaro che la gratuità, si basa sull’assegnazione standardizzata di un punteggio denominato Felicità Interna Lorda (FIL). Gli utenti del Banco (Servizi sociali, associazioni, privati) possono scambiare beni e tutti gli scambi sono tracciati attraverso l’utilizzo di un software. Il Banco del riuso funziona grazie alle attività dei volontari di RIUSO3, i partner tecnici di CAUTO e Linea Gestioni e il coordinamento di Fondazione Cogeme. L’attività del Banco del riuso è in grado di offrire un servizio “innovativo” sia per il rilancio del sistema degli aiuti sociali, sia per rinforzare il senso di comunità.