01 settembre 2020

Dai bisogni primari al tetto ecologico: la capitale olandese sperimenta un modello innovativo di sviluppo sostenibile

Per uscire dalla crisi, la città di Amsterdam ha deciso di adottare il ‘modello economico Doughnut’ (il dolce anglosassone a forma di ciambella). Sviluppato dalla professoressa di Oxford ed economista Kate Raworth, si basa sul principio secondo cui lo scopo dell’attività economica debba essere quello di soddisfare i bisogni basilari delle persone entro il perimetro del pianeta.

Nel best seller ‘Doughnut Economics: Seven Ways to Think Like a 21st-Century Economist’, Kate Raworth espone la sua teoria. L’anello interno della ciambella rappresenta il livello minimo di qualità della vita secondo i 17 obiettivi ONU per lo sviluppo sostenibile. Chi non raggiunge questo livello minimo vive nel buco della ciambella. Il bordo esterno, al contrario, della ciambella rappresenta il tetto ecologico delineato dagli scienziati.

FONTE: https://www.theguardian.com/world/2020/apr/08/amsterdam-doughnut-model-mend-post-coronavirus-economy e https://www.amsterdam.nl/en/policy/sustainability/circular-economy/

AUTORE: Città di Amsterdam e The Guardian

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