Coronavirus: il "paradosso evolutivo" che induce gli esseri umani a socializzare
di Redazione Open Innovation
13 ottobre 2020
L’evoluzione alla base del bisogno di socializzare anche in questo difficile momento storico
Per l’uomo moderno rinunciare alle attività gratificanti di interazione sociale e di condivisione delle esperienze significa andare contro ai propri impulsi primordiali. “Siamo esseri fortemente sociali, come tutte le scimmie e i primati”, sostiene Robin Dunbar, antropologo evolutivo presso l’Università di Oxford.
“Abbiamo bisogno di cooperare a gruppi per risolvere i problemi della sopravvivenza quotidiana e riprodurci con successo. Questo, più di ogni altro aspetto, rappresenta il principale adattamento dei primati. Anche se connettersi digitalmente non è uguale a interagire di persona è possibile usare i social media per sfruttare gli stessi percorsi di gratificazione che hanno aiutato i nostri antenati primitivi a costruire i legami sociali.