Enti locali e modelli organizzativi: perché usare il “pensiero laterale” per cambiare la PA
di Redazione Open Innovation
27 maggio 2021
Con l’avvio della pandemia, quindi ad inizio 2020, si è iniziato a parlare di lavoro remoto, più per necessità che per convinzione. Erogare i servizi a distanza è diventata per la PA una necessità
Partire da domande “laterali” per mettere in discussione non solo il reskilling delle persone, non solo l’organizzazione degli enti locali, non solo i processi e le procedure catalogate e reingegnerizzate, ma tutto il sistema nel complesso.
Una riflessione su come usare il pensiero laterale e creativo per rivedere modelli consolidati e provare a cambiarli.
Mi occupo di Mindfulness e ho potuto sperimentare che all'interno di enti pubblici, comuni,... spesso c'è molta aggressività velata, oppure diretta. Sarebbe molto utile lavorare sulle cosiddette soft-skill e su pratiche dialogiche per lavorare sulla comunicazione!
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Elena Fossati
01/06/2021 alle 11:54
Mi occupo di Mindfulness e ho potuto sperimentare che all'interno di enti pubblici, comuni,... spesso c'è molta aggressività velata, oppure diretta. Sarebbe molto utile lavorare sulle cosiddette soft-skill e su pratiche dialogiche per lavorare sulla comunicazione!