Lo studio di Assolombarda intende approfondire il tema dello smart working in una visione prospettica, che superi la contingenza del periodo emergenziale
L’emergenza da COVID-19 ha recentemente messo in evidenza criticità e potenzialità di uno strumento che sarà, nel prossimo futuro, protagonista della vita di imprese e lavoratori e potrà esserlo come una mera modalità di traslare il lavoro dall’ufficio alla casa o come tassello della necessaria innovazione dei modelli organizzativi e delle modalità di esecuzione del lavoro conseguenti alle trasformazioni tecnologiche, demografiche e ambientali.
La ricerca esplora i potenziali impatti economici e sociali dello smart working sia sui lavoratori che prendono parte a progetti relativi al lavoro da remoto che, soprattutto, sulle imprese coinvolte.