Questo articolo studia se e in quale misura il rischio di diventare NEET (Not in Employment, Education or Training) in Italia sia peggiorato o meno durante la prima fase della pandemia da Covid-19
L'analisi si basa su un dataset originale ottenuto dall’unione di due indagini campionarie: la Rilevazione Continua sulle Forze Lavoro (RCFL) svolta dall’Istat e l'Indice di qualità istituzionale elaborato da Nifo e Vecchione (2014).
I principali risultati suggeriscono che la probabilità di essere NEET è aumentata significativamente durante la pandemia ma in modo eterogeneo tra coorti di età e aree geografiche. Con questo studio forniamo nuove e più recenti evidenze circa il fenomeno dei NEET dando ai policy maker una base informativa per adottare politiche "basate sull'evidenza" e adatte alle specifiche esigenze locali.