Le donne nel mercato del lavoro L'occupazione femminile durante la crisi pandemica
di Redazione Open Innovation
22 giugno 2021
Il capoluogo lombardo offre uno spaccato molto particolare rispetto all’occupazione femminile in Italia, tenendo conto degli effetti della pandemia sul mercato del lavoro
Sono più di 5 mila le donne che hanno perso il lavoro a Milano nel 2020, pari al -0,7% delle occupate. Nella città metropolitana il calo è più contenuto di quello degli uomini (-1,8%), a differenza di quanto accade in Italia dove è la componente femminile a soffrire maggiormente.
È l’effetto della struttura economica locale, che vede una forte presenza di donne in settori meno colpiti nella pandemia e una loro concentrazione in lavori a maggiore contenuto professionale. Rimane tuttavia un ampio gap di genere: 9 punti percentuali distanziano il tasso di occupazione femminile da quello maschile a Milano, molti meno dei 28 punti nazionali ma ancora troppi rispetto ai benchmark europei.