L'obiettivo è quello di dare ai beneficiari, persone straniere in situazioni di fragilità, gli strumenti per diventare autonome nella ricerca del lavoro. Facciamo emergere le loro competenze, costruendo con loro un buon cv e rafforzando la loro autostima.

Il percorso è sartoriale: ogni beneficiario ha un tutor o una tutor che lo segue passo a passo, relazionandosi con le altre persone del team (tutti volontari formati ad hoc). Oltre ai tutor, ci sono infatti persone che si occupano del bilancio competenze, coach che lavorano per rafforzare l'autostima, docenti che insegnano a usare la mail e a fare un cv efficace e personale, e altri che aiutano a prepararsi per un colloquio di lavoro. Al termine del percorso, entrano in gioco due professionisti che si occupano della parte sulla ricerca attiva. Infine, per un mese è attivo un sportello cui i beneficiari potranno rivolgersi in caso di necessità, per avere supporto concreto. È coinvolto anche un mediatore culturale.