• Storie di innovazione

    Equity crowdfunding, anche in Italia decolla il credito ‘alternativo’

    La fotografia di fine anno dell’osservatorio del PoliMi sulla nuova modalità di investimento dal basso adottata da startup e Pmi innovative

    di Redazione Open Innovation | 12/12/2017

Quasi 18 milioni di euro dal 2013. Questi i numeri forniti dall’Osservatorio del PoliMi nel suo report 2017 sull’equity crowdfunding, la modalità di raccolta fondi online che consente a startup e piccole e medie imprese innovative di ottenere capitali ‘dal basso’ da un ampio pubblico di investitori, in cambio di quote delle società su cui si decide di scommettere.

Secondo i dati, se a metà dell’anno in corso il capitale di rischio raccolto attraverso l’equity ammmontava a 12,4 milioni di euro, a fine novembre è risultato pari a 17,5 milioni, con un balzo in avanti significativo. In Italia sono 21 i portali autorizzati e 144 le offerte pubblicate, a cercare finanziamenti attraverso questo canale sono prevalentemente le startup con 122 offerte promosse, ma si affacciano anche le Pmi innovative.

Nella hit parade delle società più finanziate spiccano al primo posto Synbiotec e Green En. St., entrambe premiate dalla raccolta on line con un milione di euro, seguite da Digital Box (824mila euro), Graphene XT (530mila), Paulownia (520), Kyunsys (505), Take Off (504), XNet (462).

L’Osservatorio ha elaborato l’Italian Equity Crowdfunding Index, un indice sintetico dell’apprezzamento ‘teorico’ del valore dei titoli sottoscritti dalla ‘folla’ di Internet, basa su un algoritmo di ‘rivalutazione’ delle azioni/quote sottoscritte dagli investitori nei diversi round, in funzione dei multipli osservati nei round successivi.

Altre informazioni al link https://www.economyup.it/startup/equity-crowdfunding-nel-2017-verso-i-18-milioni-ecco-tutti-i-numeri-dal-2013-a-oggi/

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