• Storie di innovazione

    Fabtotum, una storia di innovazione del settore design

    di Redazione Open Innovation | 21/06/2017

Il progetto FABtotum è nato e cresciuto sul territorio lombardo, partendo da un'idea di due studenti del Politecnico di Milano, Marco Rizzuto e Giovanni Grieco. Lo stesso territorio è quello dove ha ancora oggi sede l'azienda così come alcuni dei suoi più importanti fornitori, garantendo la qualità Made In Italy, considerata fra le migliori a livello mondiale.
 
Alessia, se dovessi definire la vostra idea imprenditoriale in un tweet, cosa diresti?
 
FABtotum è la multifunzione italiana che rende reali i progetti. Stampa 3D, fresa CNC, incisione laser: una macchina sola, infinite idee.
 
Ci descrivi il gruppo di lavoro di FABtotum? Con quale aggettivo vi descrivereste?
 
Il nostro team è fatto di persone giovani, dalla mente brillante e creativa, in grado di pensare rapidamente e di creare percorsi alternativi per trovare la soluzione a qualsiasi necessità. Svegli, affamati di novità, proattivi. Il FABteam è determinato, curioso, attento. Soprattutto, è propositivo e sempre pronto a mettersi in gioco.
 
Qual è l’idea innovativa che contraddistingue la vostra startup? Qual è il valore aggiunto che porta nel vostro settore?
 
La FABtotum è l'unica in grado di offrire all'utente un mini laboratorio di progettazione e prototipazione in un cubo di soli 36 cm. Ogni azienda è potenzialmente in cerca di uno strumento come FABtotum, così da ottimizzare tempi e costi del team di sviluppo e di produzione. Una macchina in grado di stampare in 3D, fresare materiali fra cui legno e metallo, ma anche incidere superfici con la precisione di un laser. Le applicazioni sono infinite così come le idee che possono prendere vita grazie a uno strumento multifunzione come FABtotum.
 
Com’è nata la vostra idea imprenditoriale e la decisione di formalizzarla in una startup?
 
I due soci fondatori, Giovanni Grieco e Marco Rizzuto, sono partiti dall'idea di costruire qualcosa che supportasse le necessità di ciò che erano, ovvero studenti universitari della facoltà di architettura. Un oggetto che li potesse aiutare nella creazione di oggetti da inserire nei progetti di lavoro durante gli esami. La FABtotum è diventata poi essa stessa progetto e poi prodotto. Si sono resi conto, infatti, di aver creato qualcosa che potesse essere utile a moltissime persone.

I nostri canali social