Quanto e come è cambiata la qualità delle acque lombarde? Che peso hanno le ormai famigerate micro e nano plastiche, e i nuovi agenti inquinanti?

Regione Lombardia e LE2C (Lombardy Energy Cleantech Cluster) invitano a fare il punto su questo aspetto fondamentale, con un report che verrà presentato il pomeriggio del 12 ottobre, nel corso del webinar “Inquinanti Emergenti - Quadro delle conoscenze sulla presenza, le tecnologie di contenimento e lo stato della ricerca su microinquinanti e microplastiche nei comparti acquatici lombardi”.

Per partecipare è necessario iscriversi a questo link.

I lavori cominceranno alle 14.30, gli iscritti riceveranno il link al convegno via email qualche giorno prima dell'evento.

Il convegno on line vedrà la partecipazione di dirigenti di Regione e del Cluster, atenei, gestori del servizio idrico, con tutti i principali attori regionali che si occupano di monitoraggio e di ricerca della qualità delle acque sul territorio.

Il tema è di grande attualità: in tempi recenti è cresciuto il numero di nuovi inquinanti, la cui presenza però viene riscontrata con difficoltà, sia per la limitata concentrazione che per la complessità nella loro identificazione. Diventa dunque centrale una riflessione sulle tecnologie e innovazioni che possono favorirne il riconoscimento e il contenimento.

Nel corso del convegno saranno poi illustrati i risultati raccolti nel report, grazie a un lavoro che tra febbraio 2018 e aprile 2020 ha coinvolto oltre 50 ricercatori e tecnici di 15 Enti di ricerca e Aziende del Servizio Idrico Integrato lombardo.

In allegato il programma dettagliato del webinar.

Il volume “Inquinanti Emergenti” (249 pagine) sarà scaricabile gratuitamente in pdf nel sito del Cluster LE2C dopo il 12 ottobre.

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