Job Club
Pietro Di Clemente
Pubblicato il 16/07/2017
Ultimo aggiornamento: 17/07/2017 alle 16:31
Attualmente sto lavorano alla stesura di un progetto per la realizzazione di un Job Club per l'ufficio Promozione della Persona e Politiche giovanili di un piccolo Comune Lombardo.
Il Job Club è uno strumento innovativo che prevede la costituzione di gruppi formati da 5-15 persone guidate in un percorso di accompagnamento con l’obiettivo di prepararsi al meglio per la ricerca attiva di un lavoro. I Job Club possono essere organizzati negli Enti pubblici e nei servizi Informagiovani (come in questo caso), in centri d’orientamento e formazione, nelle scuole, nelle associazioni e nel privato a vocazione sociale.
I vantaggi per chi partecipa ai Job Club sono molti. Prima di tutto è totalmente gratuto; permette di condividere suggerimenti e informazioni sul mercato del lavoro e in generale dovrebbe configurarsi come un supporto per creare un atteggiamento costruttivo nella ricerca di occupazione.
Il job club inoltre dovrebbe incentivare lo scambio di buone pratiche tra i partecipanti che trovano all'interno del gruppo un luogo di ascolto in cui condividere idee, problemi e bisogni.
Concretamente si vorrebbe creare un percorso in cui in ogni incontro (a cadenza bisettimanale) si affronteranno vari aspetti: una panoramica sull'attuale legislazione del lavoro e i principali strumenti di politiche attiva; gli istituti per la ricerca del lavoro (Agenzie per il lavoro, Centri per l'impego); come fare un CV e una lettera di presentazione; come sostenere un colloquio. Idealmente gli stakeholder saranno ovviamente persone disoccupate o inattive di qualsiasi età, NEET e studenti che si affacciano per la prima volta nel mondo del lavoro.
In generale l'obiettivo è quello migliorare la possibilità di successo nella ricerca attiva del lavoro favorendo l'empowerment individuale.
Secondo voi cosa dovrebbe offrire un Job Club per essere più innovativo?