L’innovazione della PA e la sfida di un Paese in attesa
Luigi Rosati
Pubblicato il 30/04/2018
Ultimo aggiornamento: 16/07/2019 alle 12:17
In queste settimane l’Italia è politicamente ferma e al tempo stesso in grande movimento; i dibattiti e i negoziati per il nuovo Governo occupano, come è giusto ed ovvio, le agende e le cronache politiche.
Tra i tanti che attendono con ansia l’esito di questo percorso, c’è anche ci sta lavorando per innovare la “macchina” burocratica e amministrativa del Paese. L’innovazione - e in particolare - la digitalizzazione della PA ha avuto nell’ultimo periodo un suo sviluppo, rappresentato da quanto svolto dall’AgID ma ancor più dal “Team per la Trasformazione Digitale” guidato da Diego Piacentini. Elementi questi di maggior visibilità alla cui ombra si sono svolti numerosi passi normativi, organizzativi e operativi. Ci sono stati anche alcuni passi falsi, anche in questo caso c’è un esempio che li rappresenta ed è il caso della mancata diffusione dello SpID.
Insomma, “eppur si muove” qualcosa ed è proprio per questo che il passaggio al nuovo esecutivo appare come un elemento di rischio, nel timore che ci si trovi di fronte all’ennesimo “anno zero” con relativo azzeramento di uomini, soluzioni, normative.
Ed è proprio su questo punto nodale che si concentra l’attenzione e il lavoro del prossimo FORUM PA 2018, l’evento di riferimento per l’innovazione della PA, in programma dal 22 al 24 maggio prossimi, a Roma, al centro congressi “La Nuvola”.
Il Forum quest’anno si presenta ancor più orientato a definire il “come” rendere la PA il principale fattore abilitante per l’innovazione del Paese, e - oltre al tradizionale programma di convegni, seminari, e tavoli di lavoro - prevede un lavoro trasversale di individuazione di proposte e richieste che culminerà in una grande sessione di progettazione partecipate (attraverso la metodologia OST), al giovedì pomeriggio. Il risultato finale sarà un Libro Bianco destinato al nuovo Governo.
A questo si associa un nuovo programma che offre giornalmente una serie fitta di opportunità di approfondimento e networking, dall’apertura della mattina all’aperitivo serale con anche il Teatro d’impresa, passando per l’Academy, il programma congressuale, una nuova area di interazione e incontro.
Quest’anno il FORUM PA offre, dunque, un momento di lavoro e di confronto per sottolineare la direzione che imprese, cittadini e PA vogliono proseguire per garantire innovazione e sviluppo al sistema Italia.