Lavoro ed evoluzione dei modelli organizzativi con la motivazione delle persone (verso un Workfare 4.0?)
Samuele Bozzoni
Pubblicato il 31/05/2018
Ultimo aggiornamento: 25/02/2019 alle 09:51
Ho da poco terminato di leggere il libro di Frederic Laloux "Reinventare le organizzazioni", edito da Guerini e Associati: l'autore presenta casi studio di modelli di impresa -profit e non profit- di tipo evolutivo, poco gerarchici anche su larga scala, e basati sul lavoro di piccoli team auto organizzati dove lo stesso lavoro non è diviso per mansione ne attività, ma ha forti caratteristiche imprenditive e di decision making collettivo oltre che di sistema di feedback, oltre che di "advice" tra pari.
Non si tratta di un libro teorico su come potrebbero evolevere i modelli organizzativi, ma di una spiegazione analitica e contestualizzata di alcuni casi pratici e operativi.
Qua di seguito alcuni di questi casi studio interessanti (sono in settori diversi, dalla produzione ai servizi, all'agricoltura)
Buurtzorg www.buurtzorg.com (10.000 lavoratori in tutto il mondo, hanno una rete intranet per facilitare la condivisione di buone prassi e competenze tra team)
Sounds True www.soundstrue.com
Morining Star www.morningstarsfarms.net
Favi www.favi.com
Heiligienfeld www.heiligenfeld.com
Resources for Human Development RHD www.rhd.org
Patagonia www.patagonia.com
EBSZ http://www.ev-schule-zentrum.de (una scuola di Berlino decisamente fuori dal comune)
si tratta di imprese che Laloux definisce "Purpose dirven" la cui missione ed idea di organizzazione è focalizzata su una migliore collaborazione organica tra pari ed una condivisione dell'impatto sostenibile sull'ambiente e sulla vita delle persone che l'impresa può generare con i propri lavoratori .
Mi chiedo che impatto avrà impresa 4.0 sul lavoro e sui modelli organizzativi ? quali possibili evoluzioni sono già in corso e con che grado di consapevolezza imprese e lavoratori le stanno affrontando?
“è possibile creare organizzazioni libere dalla burocrazia, dai giochi politici, dalla rassegnazione, dal risentimento e dall’apatia?” cit.
nel frattempo, per farvi un'idea del tema e del libro vi consiglio:
https://complessita.wordpress.com/tag/frederic-lal...