Domenico Greco

Domenico Greco

Pubblicato il 02/04/2019

Pubblicata il 02/04/2019 alle 10:14
Ultimo aggiornamento: 12/09/2019 alle 19:23
Immagine della discussione

Ormai ci siamo. Anche l’ultima delle famose “F” del made-in-Italy entra nell’era dell’innovazione disruptive, della trasformazione profonda dei prodotti e delle esperienze, della nascita di nuovi modelli di business ad alto potenziale. Dopo il Food e il Fashion, con i rispettivi Food-tech e Fashion-tech, anche il Furniture, con la competenza italiana per eccellenza nel design d’interni, inizia il suo processo di trasformazione digitale con effetti che non è semplice immaginare. Basti pensare che una miriade di oggetti indispensabili nella nostra vita, da ché sono muti e passivi molto presto diventeranno attivi, intelligenti, collaborativi: letti, scrivanie, poltrone, sedute di ogni tipo, pareti attrezzate, porte; ognuno di questi oggetti è già potenzialmente in grado riconoscerci, adattarsi alle nostre esigenze, misurare i nostri parametri vitali, collaborare con noi per facilitarci la vita. E questo grazie ai driver tecnologici che contraddistinguono la trasformazione digitale: IoT, cloud computing, intelligenza artificiale, big data, blockchain e oltre. 

Come nasce il DesignTech made in Italy

Accade quindi che nell’edizione 2019 della Milano Design Week, Hi-Interiors, PMI del settore del furniture conosciuta sul mercato per HiCan, il letto tecnologico di ultima generazione, decide di fare un primo passo concreto verso la creazione del DesignTech, organizzando il primo grande evento di open innovation nel settore del mobile: HiHack, coprodotto con la collaborazione di PwC Italy.

Ospitati nel circuito Phutura di DDN in Piazza Castello a Milano, il 13 Aprile, sotto lo stesso tetto troviamo le migliori marche del design italiano, grandi aziende di tecnologia, investitori, designer e startup innovative che si riuniscono per creare un movimento di contaminazione e trasformazione del settore e dare vita così al nuovo ecosistema del DesignTech.

 

“Abbiamo voluto creare questo momento di incontro tra startup e imprese del settore durante la Design Week, con il prezioso supporto di PwC Italy e Design Diffusion News, perché abbiamo sperimentato sul campo la potenza dell’open innovation anche nel nostro settore.  Dopo il successo del nostro primo prodotto, lo smart bed HiCan presentato nell’edizione 2018, abbiamo compreso l’importanza di diffondere e democratizzare l’accesso all’innovazione tecnologica nel settore” commenta Ivan Tallarico – CEO di Hi-Interiors.

“Siamo convinti che per accelerare la creazione dell’Internet of Furniture dobbiamo muoverci sempre di più come agente di contaminazione e trasformazione, consentendo all’intero settore di sfruttare questa grande opportunità per il Furniture Made in Italy, piuttosto che come startup impegnata in un percorso di sviluppo visionario e solitario” dichiara Domenico Greco - Responsabile della Divisione di Open Innovation dell’azienda. 

Un’agenda ricca di opportunità di incontro e dialogo, per generare innovazione, che avrà il tipico format del “Demo Day”, in cui le startup presenteranno le loro soluzioni alla platea e al termine dei pitch ci sarà un momento di discussione e networking tra i diversi partecipanti.

Tre i temi che indirizzeranno la ricerca e selezione delle startup da parte del team di HiInteriors e PwC Italy: Smart Living, Smart Working e Active Ageing. Iscrizioni aperte fino al 31/3/2019. Link: https://hack.brightidea.com/demoday .  

 [Nello specifico l’area di SMART LIVING, si occuperà di come Il design connette la vita. In futuro lo smartphone non sarà più la naturale estensione della nostra mano. Lo spazio intorno a noi si trasformerà quindi nel nostro prossimo e ultimo dispositivo intelligente per servire e anticipare le nostre esigenze, diventando un'interfaccia per l'accesso a contenuti, servizi e prodotti personalizzati. Accelerare Internet of Furniture consentirà allo spazio, grazie all’introduzione di mobili intelligenti, di prendersi cura del nostro benessere e della nostra salute senza sforzo e/o necessità di contatto con un device. L’area di SMART WORKING di come le aziende del futuro saranno "sensing organisations". Per garantire che i propri dipendenti possano rendere al meglio sul lavoro, investiranno maggiori energie nella misurazione e nel mantenimento della loro salute. Mobili intelligenti, sensori e analisi dei dati domineranno il benessere ed il tema dello smart working nei prossimi 10-15 anni. Queste tecnologie avanzate misureranno sia la salute mentale che quella fisica, valutando lo stress e l'infelicità per gestire al meglio l'umore e la collaborazione tra i dipendenti.

E infine, ACTIVE AGING, Tale tema nasce dall’esigenza di rispondere al bisogno delle persone anziane di vivere una vita indipendente attraverso la definizione di un nuovo modello sostenibile di accompagnamento all’invecchiamento attivo, adottando tecnologie emergenti per nuovi modelli di assistenza e monitoraggio. Sarà fondamentale nei prossimi anni sviluppare nuovi paradigmi e modelli predittivi, che consentano di individuare preventivamente gli stati di fragilità che maggiormente impattano sulla perdita di autonomia e sulla spesa sanitaria.]

In platea, a visualizzare le opportunità d’innovazione collegate all’Internet of Furnture, vi saranno imprenditori e manager di grandi aziende del settore, investitori, architetti e designer pronti a scoprire ed interpretare all’interno dei propri business i nuovi trend tecnologici ad alto impatto di trasformazione del settore, quali: IoT, Blockchain, Biotech, Intelligenza Artificiale, Realtà Virtuale e aumenta e stampa 3D.

Seguirà nel tardo pomeriggio una tavola rotonda sulle opportunità di open innovation per il settore, mediata da Emil Abirascid - Fondatore e Direttore di Startup Business e Domenico Greco – Responsabile Open Innovation Hi-Interiors. Fra gli ospiti interverranno Patrick Oungre – New Ventures & Innovation Management Lead PwC Italy, Massimiliano Montefusco – General Manager RDS, Lorenza Ticli – Responsabile Sella

Lab Milano, Daniele Pes - Direttore Innovits, Francesca Brescia – Open Innovation Manager di Korian, Michele Carlet – CEO Check Up, Filippo Zanetti - Rappresentante di IBAN, Avv. Mario Pozzi, Partner SIB LEX. 

Un evento inedito dunque quello che caratterizzerà l’edizione 2019 della Design Week milanese, dando vita al primo atto per la creazione di un ecosistema del DesignTech in Italia.

 

Co-producer

PwC Italy

Speciale patrocinio

DDN e Comune di Milano

Partner e sposor

RDS, InnoVits, Exportiamo.it, Cosmob, Furnichannel, School for Dreamers, Confindustria, IBAN, Korian, SIB LEX

DDN Phutura - Fortuna Studio 2019

Piazza Castello, Milano 13 Aprile, dalle h 14,30 alle 19,00  https://hack.hi-interiors.com/

HiHack_invito.jpgJPG (538 Kb)
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