Perché non abbiamo bisogno di una nuova normalità ma di un mondo migliore
Redazione Open Innovation
Pubblicato il 04/08/2020
Ultimo aggiornamento: 04/08/2020 alle 11:40
04 agosto 2020
Il COVID-19 ha acuito le diseguaglianze economiche esistenti, richiedendo una riflessione più ampia sulla sostenibilità sociale
In un’intervista a Nesta, il Dott. Michael Marmotb – professore di epidemiologia e salute pubblica all’University College London - spiega il suo punto di vista rispetto alle disuguaglianze sociali e il loro impatto sulla salute pubblica durante la pandemia.
Le condizioni sociali in cui le persone vivono le rendono più esposte alla malattia (e alla morte) a seconda della posizione in cui si trovano nella scala sociale: più basso è il livello, più alto è il rischio. Questo vale per qualsiasi problema di salute, che si tratti di una pandemia, del cancro o di un problema cardiaco. Covid-19 non ha fatto altro che esporre ed amplificare le già esistenti disuguaglianze.
FONTE: https://www.nesta.org.uk/feature/health-design/we-dont-want-normal-we-want-better/
AUTORE: Nesta