Ricerca e istruzione secondaria al tempo di COVID-19
Redazione Open Innovation
Pubblicato il 26/11/2020
Ultimo aggiornamento: 26/11/2020 alle 16:34
26 novembre 2020
La pandemia ha richiesto agli istituti universitari di adeguare i metodi di insegnamento per garantire standard educativi di eccellenza
La pandemia ha dato un impulso alla ricerca e all’istruzione secondaria mettendole all’attenzione del pubblico. La capacità dei laboratori per i test diagnostici è stata cruciale; esperti di infezioni virali, epidemiologia, salute pubblica, modelli matematici ed economici sono diventati esenzionali per i governi nel prendere decisioni e sono diventati argomento centrale per i media; la ricerca clinica è vitale per migliorare gli impatti del virus e il nostro futuro collettivo dipende dallo sviluppo di un vaccino.
Nel frattempo, la pandemia sta minando le possibilità dei ricercatori di svolgere il loro lavoro e togliendo opportunità alle università di erogare una esperienza di qualità per i propri studenti e in tutta sicurezza. Mentre il mondo occidentale si apre un nuovo anno accademico, le difficoltà del mondo scientifico e degli istituti educativi vengono a galla.
AUTORE: The Lancet