Iniziativa DG Sviluppo economico
Programma
CHIMICA VERDE LOMBARDIA PER UN FUTURO SOSTENIBILE 2024
Definizione dei criteri per la manifestazione di interessi e per la concessione dei premi alle start up
Il programma “Chimica verde Lombardia per un futuro sostenibile 2024” è organizzato da Regione Lombardia e da Federated Innovation Network per stimolare processi di co-innovazione tra i soggetti dell’industria chimica - in particolare quel nucleo di aziende composto da Gruppi italiani medio-grandi detentori di massa critica per affrontare le sfide tecnologiche e ambientali - i soggetti dei settori utilizzatori che assorbono l’innovazione nei propri processi, nei propri prodotti o lungo il ciclo di vita dei propri prodotti e i soggetti dell’ecosistema dell’innovazione, rappresentato dagli spinoff universitari e dalle start up che posseggono tecnologie ad uno stadio di sviluppo non elevato (i.e. TRL 2-5) ma dall’alto potenziale applicativo.
Il programma “Chimica verde Lombardia per un futuro sostenibile 2024” è composto da una call per spinoff universitari e start up, preceduta da una manifestazione di interesse aperta alle imprese della chimica e a quelle dei settori utilizzatori del settore della chimica per la definizione delle tematiche verticali su cui le start up candideranno le proprie soluzioni.
Qualsiasi informazione relativa al bando e agli adempimenti ad esso connessi potrà essere richiesta al seguente indirizzo di posta elettronica chimicaverde.info@
Dotazione finanziaria
per la call for startups
150.000,00 €
finalizzata ai premi
Possono partecipare alla call i seguenti soggetti:
Aspiranti imprenditori
Per Aspirante imprenditore si intende un profilo che rientri tra le seguenti categorie:
− Studente universitario
− Dottorando o PhD di ricerca
− Ricercatore
− Assegnista o borsista di ricerca
− Professore
− Alumnus.
Team composti da Aspiranti imprenditori e da soggetti non qualificabili come Aspiranti imprenditori subordinatamente alla condizione necessaria ed imprescindibile che almeno un membro del Team sia qualificabile come Aspirante imprenditore
Start up costituite in forma di società dopo il 01 gennaio 2024 o costituite nel 2023 ma con inizio attività (come da data di inizio attività specificata in visura camerale) posteriore al 01 gennaio 2024.
Le start up costituite da più di un anno possono applicare alla categoria PMI innovative (si veda al punto successivo).
PMI innovative, iscritte nell’apposita sezione del registro delle imprese, costituite in forma di società e che hanno iniziato l’attività da non oltre 10 anni.
1. Intelligenza Artificiale e analisi dati avanzate per la scoperta di nuove molecole, formulazioni e ottimizzazione di processi
2. Processi per la riduzione delle emissioni e degli impatti ambientali nelle fasi produttive
3. Produzione di prodotti chimici da bio-feedstock e altri biomateriali
4. Nuovi materiali a supporto della transizione della mobilità elettrica, tra cui materiali leggeri, rivestimenti e sviluppo di batterie più efficienti per ridurre emissioni, ad esempio in fase di trasporto pazienti nel percorso casa-ospedale
5. Circolarità dei prodotti plastici e altri prodotti chimici, tramite riduzione rifiuti, riciclabilità e redesign, soluzioni di tracciabilità dei materiali e dei prodotti lungo la filiera
6. Soluzioni innovative che migliorino il percorso diagnostico e terapeutico del paziente nella gestione della propria patologia che possano avere un impatto ambientale positivo.In alternativa, qualora, non ancora costituiti, i vincitori devono costituire l’impresa in Lombardia prima dell’erogazione del premio.
I premi sono concessi da Regione Lombardia ai sensi del Regolamento (UE) n. 2831/2023 della Commissione del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis” ed in particolare gli artt. 1 (Campo di applicazione), 2 (Definizioni ed in particolare la nozione di impresa unica), 3 (Aiuti de minimis), 5 (Cumulo) e 6 (Monitoraggio e comunicazione).
In applicazione del comma 4 dell’art. 14 del D.M. n. 115 del 31 maggio 2017, qualora la concessione di nuovi aiuti in de minimis comporti il superamento dei massimali richiamati all’art. 3.2 del Regolamento medesimo, il premio sarà concesso per la quota residua al fine di rientrare nei massimali previsti dal suddetto Regolamento.
Il Regolamento (UE) n. 2831/2023 non deve applicarsi agli aiuti alle esportazioni né agli aiuti subordinati all’uso di prodotti nazionali rispetto a prodotti importati. In particolare, non deve applicarsi agli aiuti che finanziano la costituzione e la gestione di una rete di distribuzione in altri Stati membri o paesi terzi. Non costituiscono di norma aiuti all’esportazione gli aiuti inerenti ai costi relativi a studi o servizi di consulenza necessari per il lancio di nuovi prodotti oppure per il lancio di prodotti già esistenti su un nuovo mercato in un altro Stato membro o paese terzo.
Nel rispetto dei principi generali del Regolamento De Minimis:
- la concessione del contributo premiale non è rivolta a imprese appartenenti ai settori esclusi di cui all’art. 1 par. 1 e 2;
- le imprese beneficiarie dovranno sottoscrivere una dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 che:
- attesti di non rientrare nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) 2831/2023;
- informi sulle relazioni di cui alle lett. c) e d) dell’art. 2.2 del predetto regolamento (UE) 2831/2023 ai fini della definizione del perimetro di impresa unica.
Per l’assegnazione delle risorse si prevede l’approvazione da parte di Regione Lombardia di un Regolamento condiviso con Federated Innovation Network come da protocollo di intesa di cui all’allegato A della presente Deliberazione.
Le candidature potranno essere presentate sulla piattaforma https://www.openinnovation.regione.lombardia.it/ dalla data stabilita nel Regolamento.
L’agevolazione consiste nella concessione di sei premi da 25.000 euro ciascuno, non cumulabili fra di loro a carico di Regione Lombardia assegnati al primo classificato di ciascuno dei sei verticali tematici individuati in esito alla manifestazione di interesse.
Ai premi si affiancherà un servizio di tutoring offerto da Federated Innovation ai sei vincitori, attraverso la messa a disposizione di personale di Cariplo Factory, per la valutazione di un possibile Proof of Concept (PoC) in potenziale collaborazione con aziende della Rete di Federated Innovation e aziende partecipanti alla manifestazione di interesse, da realizzare possibilmente in MIND, per favorire processi di co-innovazione.
Si precisa che tutti i premi saranno assegnati sulla base di una classifica relativa ad ogni verticale tematico, secondo i criteri indicati al punto Istruttoria e valutazione.
I premi saranno assegnati mediante procedura valutativa a graduatoria.
Responsabile del procedimento è il Dirigente pro tempore della Struttura “Start up, innovazione e accesso al credito per le imprese” di Regione Lombardia.
Le attività di istruttoria tecnica sono svolte da una Giuria nominata da Federated Innovation che sarà composta dai partner dell’iniziativa, Business Angel, specialisti di early-stage financing, manager d’impresa, ed esperti di settore che sarà coordinata da un presidente di Giuria individuato nel Dirigente pro tempore della struttura “Start Up, innovazione e accesso al credito per le imprese” della Direzione Generale Sviluppo Economico.
I criteri di valutazione, che saranno maggiormente dettagliati nella call sono:
-
soddisfacimento di un bisogno di mercato;
-
innovatività della soluzione
-
fattibilità tecnica;
-
sostenibilità economica;
-
competenze ed eterogeneità del team;
-
scalabilità/replicabilità/trasferibilità della soluzione proposta.
In esito alla finale del 29 ottobre 2024 sarà assunto un provvedimento di assegnazione dei premi che darà diritto al contributo, condizionatamente all’avvio dell’attività di impresa in Lombardia entro dicembre 2024.