Nasce l’Osservatorio AD-COM - Il mondo della bellezza punta sull’industry 4.0

Crema 29-11-2018 - Nasce ufficialmente oggi l’Osservatorio di Ricerca sul manifatturiero avanzato, primo importante step dell’Accordo di Ricerca e Innovazione Advanced Cosmetic Manufacturing (AD-COM) siglato il 16 aprile 2018 tra Regione Lombardia, Reindustria, cinque aziende del settore cosmetico (Ancorotti Cosmetics, Eurofins Biolab, Lumson, Omnicos Group, Regi) e due Università (Politecnico di Milano e Università degli Studi di Milano).
Il nuovo organismo è stato presentato nella serata del 29 novembre durante la conferenza inaugurale organizzata nel Centro Culturale Sant’Agostino- Sala Pietro da Cemmo alla quale hanno preso parte i rappresentati istituzionali, i referenti di aziende partners e delle più importanti realtà della filiera cosmetica, oltre agli stakholder territoriali.

Il convegno, moderato da Simona Antonini, responsabile R&D di Cosmoprof-Cosmopack si è aperto con il benvenuto del direttore di Reindustria, Ilaria Massari, e i saluti delle autorità, Stefania Bonaldi, sindaco di Crema, Giuseppe Capellini, presidente di Rei, e Maria Grazia Cappelli, direttore della Camera di Commercio di Cremona. Anche l’Unione Europea ha voluto stigmatizzare l’importanza di questo momento con il videomessaggio di Cartsten Schierenbeck, team leader, Unit of Cluster, Social Economy & Entrepreneurship Dg Grow European Commission.

Sono intervenuti inoltre Renato Ancorotti, presidente Cosmetica Italia, che ha sottolineato come la cosmesi con i suoi 11 milioni di fatturato meriterebbe maggior attenzione dal mondo della politica italiana e come sia protagonista del mondo dell’occupazione femminile attestandosi come eccellenza assoluta ed Erica Casali, coordinatrice operativa del Polo della Cosmesi. Casali ha spiegato come il Polo sia sensibile a promuovere e supportare l’innovazione e come l’ “Innovation day” ne sia l’esempio tangibile. “Il settore della cosmetica” - ha aggiunto - “ vuole farsi promotore di tutta la filiera e per farlo punta a fare squadra”.

I lavori sono iniziati con l’intervento di Marco Taisch, responsabile Scientifico Osservatorio Industria 4.0 e Smart Industry del Politecnico di Milano, con il focus “Innovazione manifatturiera e opportunità: le Key Recommendations dal World Manifacturing Forum. “ Oggi dobbiamo pensare che la fabbrica debba diventare sempre più digitallizzata ad ogni livello. Si parla di quarta rivoluzione industriale e si tende a relegarla al mondo della fabbrica, non
considerandola una vera e propria rivoluzione “sociale”. Dobbiamo pensare di ottimizzare tutta la filiera logistica facendo connessione. Lavorare insieme per creare una percezione positiva di certi settori facendolo diventare una mission. E ancora lavorare sulle competenze. Oltre a sviluppare delle politiche che aiutino l’innovazione”.

Sono quindi stati presentati ad uno ad uno i “case study” sulle cinque aziende del partenariano: si sono susseguite le testimonianze di Domenico Cicchetti, presidente Omnicos Group, Graziano Fumarola, Direttore operations Ancorotti Cosmetics, Marco Piacentini, responsabile Divisione Cosmetics Eurofins Biolab, Giovanni Broggiato, vicepresidente e Ceo Lumson e Cristiano Costa, Innovation Manager Regi.

Elio Mignini, direttore Sicc (Società italiana di chimica e scienze cosmetologiche) ha presentato il focus “Beyond manufacturing”, approfondendo il delicato tema dei passaggi che compongono processo produttivo in campo cosmetico, partendo dalla scelta e studio delle materie prime.
Il convegno si è concluso con gli interventi dei referenti scientifici del’Osservatorio AD-COM: Luca Fumagalli (Dip. Ingegneria Gestionale - Politecnico di Milano), Giovanni Righini (Dip.Informatica - Università degli Studi di Milano) e Alberto Leva (Dip. Ingegneria Elettronica Informatica e Bioingegneria - Politecnico di Milano).