Antonio Stradivari ‘rivive’ nelle strade di Cremona, la sua città, grazie alla tecnologia di “Stradivari experience”, una delle prime app in Realtà Aumentata interamente dedicata a un personaggio storico.
L’idea arriva da Filippo Mondini di Pro Cremona, progetto promosso da giovani cremonesi e incentrato proprio sull’uso di nuove tecnologie per far conoscere sempre più e meglio la storia di Cremona. Usare “Stradivari experience” è semplice: una volta scaricata e aperta l’app sul proprio smartphone basta inquadrare con la fotocamera una delle quattro statue presenti in città e dedicate al più celebre liutaio al mondo.
Grazie appunto alla Realtà Aumentata, l’utente può così vedere comparire la figura di questo illustre cremonese, impersonato da un attore che in abiti del 1700 ne racconta la storia attraverso i luoghi in cui ha vissuto e creato i suoi celeberrimi violini, ancora oggi sinonimo di arte, cultura, maestria artigianale, perfezione del suono musicale.
Stradivari si può così incontrare nei pressi della sua casa nuziale, al 57 di corso Garibaldi dove si trova anche la sua bottega; della lapide in piazza Roma; della statua in piazza Stradivari e della statua in piazza Marconi. L’ultima tappa di questo tour interattivo è il Museo del Violino, che lo Stradivari virtuale ‘invita’ gli utenti a visitare (il biglietto si può acquistare direttamente dall’app).
Un modo diverso e appunto interattivo, insomma, per spiegare come Stradivari ha vissuto. Anche così Pro Cremona punta ad aprire nuove prospettive sulla città, anche appunto grazie a tecnologie innovative.
Una delle sue prime iniziative è stata ad esempio l’uso di droni per riprese dall’alto della città con cui promuovere realtà locali, seguita dall’utilizzo dei visori Oculus per l’immersione in una Realtà Virtuale, senza dimenticare naturalmente le potenzialità dei social network.