C’è ancora tempo per indicare la scoperta più meritevole del Premio internazionale “Lombardia è Ricerca”, il riconoscimento da 1 milione di euro voluto da Regione Lombardia per valorizzare ricerche, scoperte scientifiche e invenzioni in ambito Life Science con impatti significativi - scientifici, economici e sociali - per la qualità di vita dei cittadini.
La Giuria del Premio, presieduta dalla professoressa Arianna Menciassi, ha infatti deciso di prorogare fino a domenica 31 luglio la scadenza per la presentazione di nominations da parte dei ricercatori e scienziati titolati a farlo.
Il Premio: tema e regolamento
Il tema dell’edizione 2022 del Premio è “Computer Science per la sicurezza, il benessere e la crescita sostenibile”.
Le specifiche tematiche su cui possono vertere le scoperte sono: Sistemi intelligenti, a supporto delle decisioni di chi opera nei settori Healthcare e Life Sciences; Intelligenza Artificiale e modelli computazionali per le Neuroscienze; Metodi di analisi intelligente di dati biomedicali (genomici e proteomici) a supporto delle applicazioni della medicina personalizzata nel settore delle malattie rare; Modelli e sistemi di “Cybersecurity”, a tutela delle informazioni sensibili per la salute e la vita dei cittadini; Robotica umanoide e assistiva, a supporto dei soggetti fragili; Sistemi innovativi e tecnologie per il miglioramento della qualità della vita.
Come avanzare una nomination
Tutti i ricercatori e scienziati con H-index uguale o superiore a 10 possono indicare una sola scoperta (nomination) - relativa a una delle tematiche selezionate per l’edizione 2022 - che ritengono meritevole del Premio e il nome dell’autore o degli autori che l’hanno effettuata, fino a un massimo di tre.
Non sono ammesse autocandidature.
Per presentare una nomination entro il 31 luglio vai alla pagina dell’edizione 2022 del Premio: CLICCA QUI.
Nella stessa pagina web sono consultabili i profili della Giuria internazionale del Premio, composta da 15 top scientists provenienti da università e centri di ricerca italiani e internazionali, particolarmente qualificati nelle materie attinenti alla tematica del Premio e selezionati attraverso il database Scopus sulla base dell’h-index.