L’Europa ha un nuovo strumento a supporto degli investimenti in innovazione. È quello dell’InvestEu Advisory Hub, nell’ambito del quale la Commissione europea ha firmato un accordo con la Banca per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers) per destinare 60 milioni di euro al sostegno di progetti riguardanti infrastrutture sostenibili, economia verde e digitalizzazione.
Un’intesa importante, che segue il precedente accordo di garanzia firmato con la Banca per il Fondo InvestEu, per mobilitare complessivamente 2 miliardi di euro da investire in infrastrutture sostenibili e sociali, digitale, competenze e occupazione, innovazione per le PMI, tecnologie green nei Paesi Ue.
Nel quadro dell’InvestEu Advisory Board, la Bers fornirà consulenza e supporto ai promotori dei progetti: dei 60 milioni sul piatto, quasi 39 provengono dalla Ue tramite il bilancio dell’Advisory Hub di InvestEu, mentre i rimanenti 21 sono coperti dagli Stati membri quali Romania e Grecia.
Il meccanismo
InvestEu si inserisce nella strategia europea per aumentare gli investimenti in Europa e, sostenere la ripresa, con un programma che arriva sino al 2027, approvato nella plenaria tenutasi dall’8 all’11 marzo.
L’iniziativa rappresenta una garanzia da parte dell’Ue verso i partner d’investimento, perché questi assumano rischi più elevati e sostengano progetti a cui avrebbero altrimenti probabilmente rinunciato.
Un progetto a lungo termine, nel quale la Banca europea per gli investimenti continuerà a essere il principale partner d’investimento, ma con l’accesso diretto alla garanzia dell’Ue dato anche alle banche nazionali per il sostegno alle imprese dei paesi europei e alle istituzioni finanziarie internazionali.
Si tratta di un meccanismo studiato e strutturato per attrarre ulteriori investitori, grazie al quale InvestEu vuole mobilitare più di 372 miliardi d’investimenti in tutta l’Unione europea: numeri che potrebbero dare un contributo decisivo per la ripresa.
I paesi dell’Ue potranno anche assegnare risorse a InvestEu dai fondi strutturali che ricevono o dai fondi che ottengono dal Dispositivo per la ripresa e la resilienza, strumento creato per aiutare gli Stati membri a sostenere la ripresa post pandemia.