Nasce da due giovani under 30 la startup che punta a innovare il Welfare aziendale nel segno della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale.
Lo strumento è Tundr, piattaforma digitale All-In-One di facile utilizzo per imprese, lavoratori e partner, nata per supportare iniziative di Welfare che sfruttano le potenzialità della tecnologia a vantaggio dei beneficiari.
Da voucher per la mobilità green a sistema evoluto
Fondata nel 2021 da ules-Arthur Sastre e Giorgio Seveso e lanciata all’inizio del 2022, Tundr è una startup Social FinTech che fa il suo ingresso sul mercato con TundrMove, il primissimo Voucher per la mobilità sostenibile, Con sede a Milano, Tundr Tech Corporation Srl è sostenuta da una cordata di investitori italiani e internazionali e ha raccolto in pre-seed oltre 2 milioni di euro in pochi mesi.
Da un unico prodotto è passata a offrire a un ecosistema di servizi, ispirato dai valori di un codice etico e di una Responsible Supply Chain Policy: sempre con l’idea di accompagnare le persone verso scelte sempre più sostenibili grazie alla tecnologia, attraverso piani di Welfare e politiche di benessere organizzativo come leva strategica fondamentale per le aziende.
Come funziona: i vantaggi per dipendenti e datori di lavoro
Tundr racchiude in una sola piattaforma:
- i fringe benefit fruibili attraverso smart card (per la mobilità sostenibile, la spesa, lo shopping, i viaggi e lo svago: i lavoratori possono accederei prodotti e ai servizi di brand selezionati in base al loro impegno per la sostenibilità);
- i Servizi di welfare sotto forma di voucher o rimborso per i lavoratori e i loro famigliari (sanità integrativa, polizze assicurative, attività culturali, rimborsi di prestazioni assistenziali e di servizi scolastici, corsi di formazione, sport e tempo libero);
- altri vantaggi esclusivi, come le scontistiche dedicate: grazie all’App Tundr i beneficiari possono anche stimare l’impatto ambientale relativo a ogni loro acquisto in tempo reale.
Ai datori di lavoro, invece, Tundr garantisce il valore aggiunto di una Web App intuitiva e facilmente accessibile, per avere report istantanei sull’utilizzo dei benefit aziendali e gestire le spese con filtri personalizzati.
Il sondaggio: il Welfare “People Driven” migliora efficienza e produttività
Tra novembre e dicembre 2022 Tundr ha condotto un sondaggio tra gli HR Manager di 1.500 PMI del Centro e Nord Italia, secondo cui conoscere e ascoltare le esigenze delle persone fa compiere al lavoro un vero salto di qualità, migliorando efficienza (+47%) e produttività (+38%).
Tuttavia, l’attuale modello di Welfare viene percepito come “molto distante dalle reali esigenze dei dipendenti” (73%) e con processi rigidi e obsoleti (67%), che ne scoraggiano l’utilizzo e non migliorano il clima aziendale (54%).
L’attenzione a millennials e Generazione Z
È in questo contesto che Tundr presenta la sua offerta di un Welfare “people driven”, che sfrutti le tecnologie digitali per rispondere alle esigenze di tutta la popolazione aziendale, compresi i millennials e i nativi digitali della Generazione Z, ossia i cluster più sensibili alle iniziative aziendali orientate alla cura delle persone: dalla formazione in azienda ai servizi per la famiglia, fino a tutte le altre proposte volte a migliorare il Work-Life balance, attrarre e fidelizzare talenti e creare engagement nelle persone.
Il percorso
Altra caratteristica fondamentale di Tundr è l’ambizione di coinvolgere tutti gli attori della filiera - lavoratori, famiglie, clienti, fornitori e stakeholder – per generare un ecosistema virtuoso, basato su specifici criteri per la sostenibilità sociale e ambientale.
Per accompagnare le aziende nella progettazione del piano di welfare, Tundr parte dalla profilazione delle esigenze della popolazione aziendale e dagli obiettivi strategici di benessere aziendale, quindi digitalizza il processo di ascolto e accompagnamento con tre fasi che comprendono l’Assistente Virtuale nella App, il Welfare Manager e il Care Manager, professionista in grado di farsi carico delle richieste del beneficiario
L’obiettivo è rendere il processo scalabile e accessibile a tutti i beneficiari, in ogni momento, direttamente da smartphone.