Il progetto ha portato alla riqualificazione energetica del fabbricato esistente mediante l’applicazione di un isolamento a cappotto, il rifacimento della copertura che mantiene inalterate le sue caratteristiche inerenti pendenza e altezze interne tali da non configurare incrementi volumetrici, oltre alla progettazione di un nuovo impianto termico energeticamente efficiente.
La riqualificazione dell’edificio è il risultato dell’interazione tra: l’attento esame del tessuto sparso costruito, le caratteristiche morfologiche e insediative dell’area, la valutazione degli orientamenti in rapporto all'asse eliotermico e l’analisi di componenti ed esigenze funzionali e formali legate alla destinazione del fabbricato nonché alla effettiva difficoltà di approvvigionamento.
Le scelte progettuali di riqualificazione hanno mantenuto una forma architettonica monolitica, valorizzando le visuali sul paesaggio e lavorando sulle aperture e sulla riconfigurazione delle finestre esistenti al fine di ottimizzare gli apporti solari gratuiti nel periodo invernale. La ricerca compositiva mira alla semplificazione stilistica dei caratteri tipologici esistenti, ricercando un linguaggio semplice e ben riconoscibile che manifesti l’identità del tessuto insediativo esistente affermando un linguaggio architettonico contemporaneo.
La sala polifunzionale è dotata di due grandi serramenti fissi vetrati con struttura in legno (interno) e alluminio (esterno) che permettono un affaccio diretto sul paesaggio montano. Il piano è dotato di una grande sala a servizio dell’attività sportiva che verrà utilizzata per le lezioni didattiche, manifestazioni e relax. Lo spazio sottotetto è utilizzato come volume tecnico con l’alloggiamento dell’impiantistica, mentre il rimanente spazio è utilizzato come ripostiglio.
Per quanto riguarda la coibentazione del fabbricato è applicato un isolamento alle pareti perimetrali mediante un cappotto esterno di circa 15 cm, rivestito da lastre in fibrocemento ventilate; la copertura è coibentata oltre che ventilata e rifinita esternamente da una parte mediante un manto di copertura costituito da lastre di copertura in lamiera/zinco titanio/fibrocemento, dall’altra mediante un sistema di pannelli fotovoltaici. Le aperture sono state ridimensionate per garantire il comfort di illuminazione in rapporto all’orientamento dell’irraggiamento e alla sua intensità nelle varie stagioni. I nuovi infissi sono ad alte prestazioni energetiche, con trasmittanza pari a 1,3 W/m²K.
Dal punto di vista impiantistico è stato realizzato un impianto fotovoltaico coadiuvato da un solare termico posti in copertura che mediante idonea pompa di calore garantiscono il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria.
Il progetto ha portato alla classificazione energetica finale dell’edificio della scuola di sci in classe A4.
Indici di prestazione energetica dell’edificio ante e post lavori di efficientamento energetico:
Comune di Moggio, risparmio energetico, ristrutturazione, Piani di Artavaggio
166.630,00 €
149.967,00 €
