COGNIPLANT
Nuovi derivati botanici volti alla prevenzione dei deficit cognitivi nell'età adulta e nell'invecchiamento

Progetto di ricerca industriale e sviluppo industriale iniziato il 06/12/2016 e concluso il 5/06/2019. La collaborazione tra il mondo accademico e l’impresa ha permesso di pervenire nell’ambito del progetto Cogniplant ad una nuova formulazione nutraceutica, Centella Curcuma Fitosoma®, ad azione specifica sul declino cognitivo, basata su una inedita associazione di estratti altamente standardizzati (Curcuma longa L. e di Centella asiatica L.) e sull’utilizzo della tecnologia innovativa Phytosome® che permette di veicolare una maggior concentrazione di principio attivo al sistema nervoso centrale. I dati preclinici generati all’interno del Progetto - sia attraverso prove in vitro condotte tramite una piattaforma costituita da linee cellulari ricombinanti per target molecolari appartenenti a differenti classi, nonché prove in vivo nel ratto e successivamente sul volontario sano – supportano ragionevolmente l’utilizzo di questo formulato nel benessere cognitivo. Buona la tollerabilità nonché la stabilità chimico-fisica del formulato sviluppato. Grande importanza, ai fini della messa a punto dei nuovi prodotti, hanno rivestito gli interventi tecnologici proposti ai diversi livelli della filiera produttiva:

• Innovazione tecnologica nella fase di pre-formulazione degli estratti e di processo produttivo: l’incorporazione dell’estratto considerato in un ambiente anfifilico quale quello proposto dal Phytosome® aiuta a ridurre la polarità delle sostanze naturali, rendendole così più facilmente assorbibili e in grado di passare la barriera emato-encefalica;
• Innovazione tecnologica proposta a livello biotecnologico, mediante nuove linee cellulari ingegnerizzate, che esprimono in modo stabile i più rilevanti target molecolari, ottimizzate per effettuare screening di estratti/principi attivi al fine di identificare nuovi, potenti e selettivi composti, funzionalmente attivi.

Il progetto è stato condotto a livello lombardo da un partenariato d’eccellenza composto da tre imprese industriali (Indena S.p.A., Axxam S.p.A., Gricar Chemical s.r.l.) e dall’Università degli Studi di Milano - DiSFeB. I risultati derivanti dal Progetto rientrano negli obiettivi strategici di Indena, altamente specializzata nel settore dei prodotti naturali di origine vegetale, settore che identifica ad oggi il business per eccellenza di Indena. 

COMPLEMENTARIETA’ TRA I PARTNER – INDIVIDUAZIONE RITROVATO INNOVATIVO

Un team di ricerca d’eccezione, composto dalle competenze dell’Università statale di Milano e da tre imprese ha unito le competenze ed energie per riuscire nell’impresa di individuare il composto la Centella Curcuma Fitosoma®, ad azione specifica sul declino cognitivo. L’inserimento del nuovo ingrediente  composto individuato dal progetto di R&S nel patrimonio consolidato dei fitosomi di Indena consentirà di applicare la tecnologia esistente ad un’area salutistica di rilevanza italiana ed internazionale aprendo nuovi mercati rispetto a nuovi prodotti, estratti e integratori efficaci e sicuri per le persone anziane, con ricadute positive sia sulla competitività delle imprese di settore, ma anche sul sistema sanitario nazionale che avrà  nuovi strumenti di prevenzione nei confronti dell’insorgenza di deficit, riducendo di conseguenza i costi legati alla cura e all’assistenza delle persone anziane afflitte da una progressiva perdita di autosufficienza. Il progetto Cogniplant è inserito all’interno del Bando Linea R&S per aggregazioni lanciato nel 2016 da Regione Lombardia nell’ambito dell’Asse I del POR FESR 2014-2020, che ha finanziato n. 47 progetti conclusi con contributo complessivamente concesso pari a euro a circa 41 milioni di euro. Il progetto ha ricevuto un contributo di oltre 0,75 milioni di euro su un valore complessivo di investimenti di  oltre 1,1 milioni di euro. 

L’inserimento del nuovo ingrediente individuato dal progetto di R&S nel patrimonio consolidato dei fitosomi di Indena consentirà di applicare la tecnologia esistente ad un’area salutistica di rilevanza italiana ed internazionale aprendo nuovi mercati rispetto a nuovi prodotti, estratti e integratori efficaci e sicuri per le persone anziane, con ricadute positive sia sulla competitività delle imprese di settore, che sul sistema sanitario nazionale.

Il progetto intende sviluppare attività nell’ambito del tema di sviluppo “Nuovi composti bioattivi da matrici vegetali agroalimentari, loro estrazione e stabilizzazione e verifica delle proprietà funzionali per rispondere alle nuove esigenze del consumatore, rafforzando un network con partner industriali e della ricerca. 

Il progetto contribuisce all’obiettivo 3 “salute e benessere” dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile “3.4. Entro il 2030, ridurre di un terzo la mortalità prematura da malattie non trasmissibili attraverso la prevenzione e la cura e promuovere la salute mentale e il benessere”.