NATURHA
Integratori alimentari da matrici vegetali di scarto combinati con probiotici ad effetto benefico sul sistema immunitario dell'anziano

Progetto di ricerca industriale e sviluppo industriale iniziato il 06/12/2016 e concluso il 05/06/202019. Il progetto Naturha ha come finalità principale la produzione di ingredienti funzionali nutraceutici innovativi ed ecosostenibili provenienti da matrici vegetali di scarto della catena alimentare. Questi, in combinazione con probiotici, possono migliorare lo stato nutrizionale ed il benessere di consumatori, per lo più anziani, che presentano dismetabolismi intestinali, cardiovascolari ed una risposta immunitaria poco efficace. Ai fini del progetto, i partners coinvolti hanno identificato cinque matrici vegetali interessanti: carciofo, cicoria, melo, ulivo e castagna. Le aziende ROELMI HPC e FLANAT, in un primo step, si sono occupate di valutare la sostenibilità economica del processo di collettamento degli scarti e soprattutto di considerare gli aspetti legislativi legati al riutilizzo di rifiuti agricoli nel campo degli integratori alimentari. Parallelamente, i ricercatori di UNIMIB e UNIMI si sono coordinati con i tecnici di FLANAT per mettere a punto un processo estrattivo di ingredienti attivi dalle matrici vegetali, che sia il più possibile efficace (alta resa) e con un costo sostenibile. UNIMI e COMPLIFE hanno testato l’efficacia degli estratti su modelli cellulari in vitro. Formulazioni finite di simbiotici (prebiotici + probiotici) sono state valutate per la loro compatibilità e messe a punto dall’azienda FARCODERMA, che ha valutato una serie di forme galeniche dedicate ad un consumatore target over 65. I ceppi prebiotici più performanti e le fibre prebiotiche maggiormente utilizzate dai probiotici stessi per la loro crescita, sono stati formulati in maniere diverse per vari studi clinici. In particolare sono stati valutati vari ambiti della vita degli anziani: le patologie infiammatorie ricorrenti in menopausa, le sindromi metaboliche e la riduzione dello stato infiammatorio a livello immunitario. Sinergie di probiotici e fibre sono stati valutati sia attraverso miglioramento di parametri specifici nei vari studi, sia a livello di microbioma intestinale, per valutare la colonizzazione dei ceppi probiotici somministrati e il miglioramento dell’equilibrio della flora batterica enterica dei soggetti. I risultati ottenuti dal progetto Naturha hanno permesso la stesura di un articolo scientifico già pubblicato e un secondo articolo relativo agli estratti di carciofo. ad oggi in fase di revisione finale. 

MULTIDISCIPLINARIETA’, INTEGRAZIONE, COMPLEMENTARIETA’

Un team di ricerca d’eccezione formato da ben 4 PMI e due università ha unito le competenze ed energie per riuscire nell’impresa di individuare gli ingredienti funzionali nutraceutici innovativi ed ecosostenibili provenienti da matrici vegetali di scarto della catena alimentare che in combinazione con probiotici, possono migliorare lo stato nutrizionale ed il benessere di consumatori, per lo più anziani, che presentano dismetabolismi intestinali, cardiovascolari ed una risposta immunitaria poco efficace. Il progetto è inserito all’interno del Bando Linea R&S per aggregazioni lanciato nel 2016 da Regione Lombardia nell’ambito dell’Asse I del POR FESR 2014-2020, che ha finanziato n. 47 progetti conclusi con contributo complessivamente concesso pari a euro a circa 41 milioni di euro. Il progetto ha ricevuto un contributo di oltre 0,789 milioni di euro su un valore complessivo di investimenti di  oltre 1,37 milioni di euro. 

Le piattaforme tecnologiche e le competenze scientifico-industriali dei singoli partner costituiscono la base su cui innescare uno sviluppo del cluster di riferimento e di filiere e imprese locali specializzate. L’idea di sfruttare prodotti di scarto, sistemi di estrazione tecnologicamente avanzati ed ecosostenibili, e sistemi di packaging idonei ha permesso di:

• ridurre i costi di produzione;
• garantire una buona processività;
• strutturazione di una buona rete tra le aziende partner.

Il progetto sviluppa attività nell’ambito dell’area di specializzazione AGROALIMENTARE – macrotematica "Dinamiche globali ed efficacia nutrizionale” – tema di sviluppo “Sviluppo di nuovi prodotti alimentari funzionali a basso costo per prevenire e ridurre le concause di dismetabolismi e per mantenere lo stato di benessere dei consumatori con particolare attenzione agli anziani e/o ai consumatori affetti da allergie e intolleranze di tipo alimentare”.

Il progetto contribuisce all’obiettivo 3 “salute e benessere” dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile “3.4. Entro il 2030, ridurre di un terzo la mortalità prematura da malattie.