Filo di Luce

Esplorare, identificare e sviluppare nuove applicazioni del materiale/tecnologia Dreamlux nel settore moda e nel settore design. Il tessuto DreamLux® nasce dalla fusione di un materiale innovativo (la fibra ottica) con una tecnologia (la tessitura) per ottenere un “unicum unico”. Da questa idea estremamente innovativa e creativa sono state sviluppate applicazioni già presenti sul mercato. Questo materiale/tecnologia è tutelato da oltre 40 brevetti registrati in
tutto il mondo e rappresenta al suo meglio la creatività del Made in Italy poiché consiste in innovazione tecnologica affiancata al mondo tessile creando collezioni che vanno dall’arredamento, alla moda, agli accessori. Dall’analisi della tecnologia esistente si passa allo studio di ulteriori tecniche applicabili al tessuto/tecnologia brevettata DreamLux®. Nell’ambito del settore moda, in particolare per la parte accessori, l’obiettivo è sviluppare una vera e propria linea di borse di alta moda, nello specifico, borsette da sera con la caratteristica di essere luminose una volta accese. Dalla tecnica di lavorazione cosiddetta “All Over” ovvero utilizzando il tessuto nella sua totalità, si passa ad ulteriori
tecniche per implementare il tessuto luminoso/ tecnologia brevettata Dream-lux® quale ad esempio l’utilizzo della stampa digitale in quadricromia che consentirà di avere delle superfici lavorate con effetto fotografico e successivamente illuminante grazie alla caratteristica intrinseca del tessuto. Tramite una speciale tecnica di lavorazione denominata “art light”, la collezione si arricchisce di preziosi dettagli di luce unici nel suo genere in quanto eseguiti manualmente da sapienti artigiani.

Ideazione e progettazione di una linea di moda – accessori - e una linea di oggetti di design, con caratteristica principale il tessuto luminoso/tecnologia brevettata Dreamlux®. Si tratta di un tessuto realizzato in fibra ottica che permette di ottenere meravigliosi
colori e giochi di luce in moltissimi ambienti.

Nell’ambito del design particolare attenzione è dedicata alla Design Week di Milano (mese di Aprile) per presentare i nuovi prodotti al pubblico, dando così rilevanza mondiale al Made in Italy e avendo un ricaduta di grande spessore per tutti i partner coinvolti.

In generale i risultati e le evoluzioni attese di medio lungo termine del progetto mirano a rafforzare la competitività delle PMI e a valorizzare la ricerca e l’innovazione (internazionalizzazione dei mercati, ampliamento della conoscenza, attrattività di investimenti). Le azioni sono quindi perfettamente coerenti con la strategia regionale di Specializzazione intelligente (Smart Specialization Strategy S3). Delle sette aree considerate strategiche per regione Lombardia il progetto si colloca nel campo “Industrie creative e culturali”, settore Moda e Design, tra i più rilevanti e importanti in ambito regionale sia per il forte valore identitario che per le possibili ricadute economiche ed occupazionali. Il contenuto fortemente innovativo del progetto sia in termini di prodotto che sulle tecniche e processi di lavorazione rappresenta una grande opportunità di sviluppo economico, unendo la creatività del Made in Italy, la tecnologia e la sapienza artigianale degli operatori dei partener di progetto. Il progetto offre anche una proficua
contaminazione con nuove tecnologie e competenze di settori diversi per rispondere alle esigenze della clientela. Il target dei risultati finali ottenuti dal progetto sarà compreso, come richiesto da S3, tra un TRL 6-7 quindi una funzionalità dimostrabile nell’ambiente industriali e/o nell’ambiente operativo.

L’iniziativa proposta porterà un alto grado di innovazione grazie alla ricerca, sviluppo e implementazione delle varie tecniche di lavorazione e all’ideazione di nuovi prodotti per il settore moda e design. È opportuno indicare che tutte le tecniche utilizzate con il tessuto/tecnologia brevettata Dream-Lux®, constano di particolari accorgimenti sia a livello di processo produttivo sia a livello di manifattura. Mediante l’ottimizzazione e l’implementazione di macchinari già esistenti e utilizzati per le tradizionali lavorazioni è possibile ottenere delle tecniche adatte alla tipologia di prodotto oggetto dell’iniziativa.