Come cambia la ricerca di personale: siamo al Recruiting 4.0

Un interessante articolo riporta un’analisi di PageGroup su come è cambiato l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, secondo un nuovo modello di “Recruiting 4.0”. Si parla di sette elementi chiave:

1. Recensioni e informazioni in tempo reale. Ogni lavoratore può, e ancor più nel futuro, conoscere tutto dell’azienda interessata: non solo la sua reputazione ma anche i servizi che offre, luoghi di lavoro, facilities, ecc.

2. Sourcing passivo, ovvero è il lavoro che cerca il candidato. Con lo sviluppo dei big data il matching evolve e si fa sofisticato, in grado di analizzare condizioni, potenzialità e anche elementi che sfuggono agli stessi candidati e selezionatori.

3. La dematerializzazione degli uffici influirà anche sul lavoro e sulla sua contrattazione.

4. La delocalizzazione renderà assolutamente libera e worldwide la ricerca dei talenti: i clienti saranno ovunque e le risorse altrettanto.

5. Secondo PageGroup un ruolo nel settore lo avrà anche la realtà aumentata, come strumento di interazione tra aziende e candidati/risorse.

6. Un elemento innovativo, secondo gli autori, sarà la morte del CV, almeno nella forma attuale. In un ambiente iper-connesso e con ampia disponibilità di dati, basterà infatti avere le informazioni chiave per accedere a tutte le informazioni necessarie. Il CV diventerà un documento di approfondimento e certificazione.

7. In questo contesto, paradossalmente, sarà sempre più centrale il ruolo dell’head hunter quale valutatore umano a cui spetterà il giudizio finale, probabilmente a valle di un processo di analisi e ricerca realizzato digitalmente.