Vincitore di una vasta gamma di premi, professore e direttore di diverse istituzioni italiane e internazionali, Paolo Fresu si è esibito in tutto il mondo con i nomi più importanti della musica afroamericana negli ultimi 30 anni.

Ha partecipato a oltre 350 registrazioni, alcune come leader, altre come musicista di supporto, e altri progetti che mescolano etnica, jazz, musica del mondo, contemporanea e antica. Fresu è direttore artistico del Festival Time In Jazz di Berchidda e, come insegnante, ha guidato per 25 anni i Seminari Jazz a Nuoro, in Sardegna.
È coinvolto anche nella produzione di numerosi progetti multimediali, collaborando con attori, ballerini, pittori, scultori e poeti, oltre a scrivere musica per film, documentari, video, balletti e spettacoli teatrali.

Paolo Fresu vive tra Parigi, Bologna e la Sardegna. Il suo suono di tromba è riconosciuto come uno dei più distintivi nella scena jazzcontemporanea. È stato onorato con l'importante laurea honoris causa in Psicologia Sociale presso l'Università Bicocca di Milano, Italia, e con lo storico "Sigillo di Ateneo" dall'Università di Urbino.

Frida Bollani Magoni è una giovane musicista, pianista e cantante, con una profonda connessione con il mondo della musica. Inizia a studiare il pianoforte classico all'età di 7 anni sotto la guida del maestro Paolo Razzuoli, che le insegna anche la notazione musicale in Braille.

Ha collaborato con l'Orchestra Operaia di Massimo Nunzi, sia come cantante che come pianista, esibendosi all'Auditorium Parco della Musica di Roma. È stata ospite al Premio Bianca D’Aponte e alla cerimonia di apertura degli Special Olympics 2018. Ha partecipato ai concerti dei suoi genitori, Petra Magoni e Stefano Bollani, sia in Italia che all'estero. Ha anche esperienza nel musical, partecipando a produzioni come "The Adventures of Peter Pan" e "Jesus Christ meets the Orchestra".

Ha fatto il suo esordio nel 2020 a Pisa e si è esibita al Quirinale di fronte al Presidente della Repubblica nell'estate del 2021. Nello stesso anno, ha intrapreso la sua prima tournée, con oltre 30 concerti in tutta Italia, ottenendo un grande successo. Ha suonato a Milano con Roberto Bolle in "L’Opera Meravigliosa" e "Roberto Bolle per il Duomo di Milano" e ha partecipato a "Il tempo delle donne" del Corriere della Sera in Triennale. Nel 2022, è stata ospite dello show "Danza con me" di Roberto Bolle su Rai 1.

Attualmente frequenta il Liceo Musicale Carducci di Pisa, dove studia pianoforte. Oltre agli impegni sul palco, Frida dedica tempo allo studio e alla produzione musicale, collaborando con il produttore musicale inglese Jimmy Brixton per realizzare il suo primo podcast.

Con quarant’anni di carriera e migliaia di conduzioni in programmi diversi all’attivo, Gerry Scotti è un popolare conduttore, attore, disc jockey, cantante, che ha esordito a radio Deejay con Claudio Cecchetto per poi trovare il successo sul piccolo schermo.

Dal 2010, è stato testimonial della campagna 5x1000 dell’Istituto Humanitas di Rozzano e si è avvicinato al mondo della ricerca sostenendo personalmente l'attività di quattro giovani ricercatori di talento attraverso altrettante borse di studio.

Mattia Zenzola è un ballerino di 19 anni originario di Bari. Fin da bambino, è stato appassionato di danza e si è specializzato nel ballo latino americano. Già all'età di 11 anni, Mattia è entrato a far parte dello staff di Beto Perez, il creatore della zumba.

È stato allievo della scuola di Amici 2021 nella squadra del professore Raimondo Todaro. Durante la competizione, Mattia subisce un grave infortunato alla caviglia e dopo aver portato un tutore per diversi mesi, è costretto a lasciare il programma per curare la lesione che gli impedisce di ballare.

Mattia Zenzola torna come allievo ad Amici 2022, arriva in finale e vince il programma aggiudicandosi il primo posto.

Alessia Ventura è conduttrice televisiva, show girl, attrice, modella. Proprio come modella esordisce a 15 anni, un anno dopo debutta in TV dove il successo arriva già a 21 anni.

Da allora è diventata un volto televisivo tra i più noti: sul piccolo schermo ha alternato la partecipazione a fiction alla conduzione di programmi diversi, ad esempio su sport e cinema, senza abbandonare la sua attività di testimonial.

Anna Maria Bernini ha conseguito una laurea con lode in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bologna nel 1991. Ha completato la sua formazione giuridica attraverso programmi di studio internazionali presso istituzioni di prestigio come la University of Michigan Law School, la International Chamber of Commerce (ICC) di Parigi, la London Court of International Arbitration (LCIA) e molte altre. Dal 1995 è iscritta all'Albo degli Avvocati presso la Corte di Appello di Bologna.

Ha svolto una carriera accademica di rilievo, insegnando per dieci anni Diritto dell'Arbitrato Interno e Internazionale presso la Facoltà di Economia dell'Università di Bologna e diventando Professore Associato di Istituzioni di Diritto Pubblico Comparato nella stessa università.

Parallelamente alla sua attività accademica, Anna Maria Bernini ha esercitato la professione legale presso lo Studio Bernini, diventando Partner dello Studio. Ha una vasta esperienza in varie aree del diritto, tra cui l'arbitrato, il diritto civile, il diritto commerciale, il diritto del commercio internazionale, la contrattualistica, il diritto della concorrenza e antitrust, il diritto delle comunicazioni, il diritto dell'Unione Europea, il diritto amministrativo, gli appalti pubblici e privati e il project financing.

Oltre alla sua carriera accademica e legale, Anna Maria Bernini ha intrapreso un coinvolgimento politico attivo. È stata parlamentare della Camera dei Deputati e ha svolto ruoli chiave in diverse commissioni parlamentari. Inoltre, ha ricoperto la carica di Ministro per le Politiche dell'Unione Europea. Nella sua attuale legislatura, è stata rieletta in Senato e ha assunto l'incarico di Ministro dell'Università e della Ricerca nel governo Meloni.

Attilio Fontana è nato a Varese il 28 marzo 1952. Nel 1975 si è laureato in giurisprudenza nel 1975 presso l'Università degli Studi di Milano e dal 1980 è avvocato penalista titolare di uno studio legale sito in Varese.

Dal 1979 al 1982 ha assunto la carica di Conciliatore di Induno Olona e dal 1983 al 1988 quella di Vice Pretore Onorario avanti la Pretura di Gavirate. Dal 2009 al 2017 è stato componente del Cda e vice Presidente vicario di Fiera Milano.

 
La sua attività politica inizia con la nascita della Lega Nord; dal 1995 al 1999 è stato sindaco del comune di Induno Olona; Sindaco di Varese eletto al primo turno nel 2006 e confermato nel 2011; in questi anni ricopre anche il ruolo di Presidente di ANCI Lombardia (dal 2009 al 2014); diventa poi consigliere regionale della Lombardia e Presidente del Consiglio regionale dal 2000 al 2005.

Nel 2018 viene eletto presidente della Regione Lombardia. Viene riconfermato nelle elezioni regionali del 2023.

Alessandro Fermi è nato a Como l’11 novembre 1974. Dopo aver conseguito il diploma di maturità scientifica presso il Liceo Galileo Galilei di Erba, si è laureato in Giurisprudenza all’Università Statale di Milano. In seguito, si è iscritto all’Ordine degli Avvocati di Como e ha avviato uno studio legale associato.

L’esperienza in campo politico è cominciata a 22 anni, quando ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale per due mandati nel Comune di Albavilla. A 27 anni è stato eletto in Consiglio provinciale e, nel 2007, dopo essere stato eletto nuovamente in Provincia, è stato delegato ad assumere il ruolo di Assessore alle Politiche attive del lavoro, alla Formazione professionale, Attività economiche e Università. Alle elezioni comunali del 2009 è quindi diventato Sindaco di Albavilla.

La carriera politica è poi proseguita in Regione Lombardia: alle Regionali del 2013 è stato eletto Consigliere (nella X Legislatura è Presidente della Commissione Agricoltura, Montagna, Foreste e Parchi, membro delle Commissioni Affari istituzionali) e, nel 2015, è stato nominato Sottosegretario alla Presidenza.

Nel mandato successivo, a seguito delle elezioni del 2018, ha ricoperto il ruolo di Presidente del Consiglio regionale della Lombardia. Alle elezioni regionali del 2023 è stato il candidato più votato della maggioranza ed è stato nominato assessore all’Università, Ricerca e Innovazione.

Paolo Veronesi è laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Milano nel 1986 con il massimo dei voti, si è specializzato in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva nel 1991 e in Chirurgia Generale nel 1996 presso la medesima Università.

Professore dal 1994 al 1997 presso la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale dell’Università degli Studi di Perugia, è Presidente di Fondazione Umberto Veronesi, Professore Ordinario in Chirurgia Generale presso l’Università degli Studi di Milano, Direttore del Programma di Senologia e Direttore della divisione di senologia chirurgica dell’Istituto Europeo di Oncologia.

Ha collaborato al perfezionamento delle tecniche di chirurgia conservativa del carcinoma mammario e, più recentemente, allo sviluppo della tecnica del linfonodo sentinella e della radioterapia intraoperatoria quale complemento della chirurgia conservativa. Presidente del XXXIII Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia Oncologica (SICO), è stato relatore invitato a oltre 282 congressi nazionali e internazionali. Già docente presso i Master di Senologia dell’Università di Milano e di Siena, è autore di oltre 358 pubblicazioni scientifiche oltre a 28 capitoli di libri.

Architetto e ingegnere di formazione, Carlo insegna al MIT, dove dirige il Senseable City Lab, ed è socio fondatore dello studio internazionale di design e innovazione Carlo Ratti Associati. Si è laureato al Politecnico di Torino e all'École Nationale des Ponts et Chaussées di Parigi, per poi conseguire il suo Master di Filosofia (MPhil) e il Dottorato (PhD) presso l'Università di Cambridge, nel Regno Unito.

Negli ultimi dieci anni, Carlo ha tenuto conferenze in tutto il mondo sul tema delle Smart Cities, mentre i suoi lavori sono stati esposti in sedi internazionali tra cui la Biennale di Venezia, il MoMA di New York, il Science Museum di Londra e il Design Museum di Barcellona. Due dei suoi progetti, il Digital Water Pavilion e il Copenhagen Wheel, sono stati elogiati dalla rivista Time come "Migliori Invenzioni dell'Anno". È stato incluso nella lista "25 Persone che Cambieranno il Mondo del Design" della rivista Blueprint e nella lista "Smart List: 50 persone che cambieranno il mondo" di Wired.


È stato curatore del Future Food District all'Expo Milano 2015 e attualmente ricopre la carica di co-presidente del World Economic Forum Global Council sul Futuro delle Città e dell'Urbanizzazione.

Massimo Sideri è dal 2001 inviato ed editorialista sui temi di scienza, innovazione e tecnologia per il Corriere della Sera dove ha fondato e diretto per 5 anni il mensile Corriere Innovazione. È professore aggiunto di Storia socio-economica dell’Innovazione all’Università Luiss Guido Carli di Roma.

Ha scritto diversi saggi sulla storia della tecnologia per Bompiani ed ha vinto diversi premi giornalistici tra cui l’Assobiotec Media Award. È docente al Master di Divulgazione Scientifica dell'Università di Trento e per il Corriere tiene il podcast “Geni Invisibili” dedicato alla scienza e alle scoperte italiane dimenticate.

Luciano Fontana da maggio 2015 è direttore del Corriere della Sera, a coronamento di un’esperienza ormai ventennale al quotidiano milanese fondato nel 1876. Qui entra infatti nel 1997 come componente dall’Ufficio centrale, diviene quindi vicedirettore nel 2009 e condirettore nel 2015, con Ferruccio De Bortoli. Quando quest’ultimo lascia, è su Fontana che cade la scelta del CDA del gruppo RCS.

Laurea in Filosofia del Linguaggio a Roma, dove arriva dalla sua Frosinone, Fontana muove i primi passi giornalistici all’Ansa, poi per undici anni scrive di politica e di cronaca giudiziaria sull’Unità, prima di essere chiamato al Corriere.

Nel 2018 ha pubblicato “Un Paese senza leader. Storie, protagonisti e retroscena di una classe politica in crisi”.