Fino al 23 settembre 2022, Regione Lombardia premia studenti che amano inventare, cimentarsi con la tecnologia, sviluppare - o imparare a sviluppare - app e giochi, piuttosto che sistemi di controllo per droni e robot. Giovani che vogliano sperimentare e provare, concretamente, a fare innovazione già a partire dalle aule scolastiche.
A loro Regione Lombardia dedica infatti anche quest’anno il “Premio Lombardia è Ricerca” per studenti: un riconoscimento da 45 mila euro, da suddividere tra le tre migliori proposte progettuali presentate da gruppi di studenti delle scuole superiori o di percorsi di formazione professionale.
In particolare, il primo gruppo classificato si aggiudicherà 15 mila euro; il secondo 10 mila euro; il terzo classificato 5 mila euro.
Il Premio verrà suddiviso in parti uguali tra gli studenti appartenenti ai gruppi vincitori.
Altri 5 mila euro saranno assegnati a ciascuno dei tre istituti da cui provengono i progetti vincitori, da destinare a materiali e/o strumenti per le attività didattiche.
Per partecipare c’è tempo fino a venerdì 23 settembre.
Farlo è semplice: basta inviare la documentazione richiesta all’indirizzo email premiostudenti@regione.lombardia.it.
Ogni scuola può presentare al massimo un progetto, elaborato da almeno due studenti.
La modulistica necessaria si può scaricare a questo link.
Il tema
ll riconoscimento si collega al “Premio internazionale Lombardia è Ricerca”, di cui condivide il tema: l’edizione 2022 è dedicata a “Computer Science per la sicurezza, il benessere e la crescita sostenibile”.
I progetti presentati - relativi all’anno scolastico 2021-2022 - devono dunque essere collegati a questa tematica.
Il progetti candidati possono riguardare allora, a titolo di esempio:
- sviluppo di app, eventualmente collegate a wearables, per migliorare la vita anche a chi è in condizione di fragilità o disabilità;
- sistemi basati su Intelligenza Artificiale per l’istruzione o per una didattica più inclusiva;
- sistemi robotici autonomi o semi-autonomi (inclusi droni) per migliorare le condizioni di vita e benessere nei luoghi di lavoro;
- applicazioni degli algoritmi di “sentiment analyisis” o “emotion recognition”, combinati con sistemi di riconoscimento del testo, per bloccare contenuti potenzialmente dannosi o fraudolenti;
- giochi, applicazioni o “personal robots” a supporto di soggetti fragili.
Per sapere di più sulla tipologia di progetti ammissibili scarica e consulta il Regolamento.