Premio "Lombardia
è Ricerca" Studenti
Promuovere l’innovazione sul territorio
a partire dalle aule scolastiche
Edizione 2025: candidature dal 25/3 al 23/9
Promuovere l’innovazione sul territorio a partire dalle aule scolastiche, sostenendo concretamente progetti innovativi realizzati in classe: ecco l’obiettivo con cui Regione Lombardia ha attivato il Premio “Lombardia è Ricerca” Studenti, che vale complessivamente oltre 48 mila euro.
Ogni team appartenente a una scuola superiore lombarda può presentare un progetto innovativo sulla tematica proposta annualmente e vincere fino a 13 mila euro con questa idea innovativa.
A chi si rivolge?
Il Premio è promosso a partire dal 2018 in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) della Lombardia e si rivolge a studenti delle scuole secondarie di secondo grado (statali e paritarie) e dei percorsi di istruzione e formazione professionale (Iefp) del territorio lombardo.
Può partecipare chi, durante l’anno scolastico, ha realizzato un progetto innovativo di gruppo (composto da almeno due studenti) sui temi proposti da Regione Lombardia.
La proposta innovativa può andare dal prototipo al progetto digitale, dall’app al gaming.
Per l'edizione 2025 il primo gruppo classificato vince 13 mila euro, il secondo 9 mila e il terzo 7 mila.
In più, gli istituti di appartenenza dei tre team vincitori ricevono 6 mila euro ciascuno.
Al premio in denaro si aggiunge la possibilità, per gli studenti vincitori, di visitare il sito del JRC della Commissione Europea, situato a Ispra (VA), uno dei principali campus di ricerca in Europa con laboratori e infrastrutture di ricerca all'avanguardia.
I tre team vincitori vengono premiati l’8 novembre sul palco del Teatro alla Scala di Milano, nel corso della Giornata della Ricerca di Regione Lombardia, accanto ai ricercatori vincitori del Premio internazionale “Lombardia è Ricerca”.
Come candidarsi: il Regolamento 2025
complete dei documenti indicati nel Regolamento.
Scarica il Regolamento e le informative dell'edizione 2025
Qualsiasi informazione relativa al presente Regolamento potrà essere richiesta
all’indirizzo email: premiostudenti@regione.
Consulta le FAQ
aggiornate al 26 marzo 2025
1. Chi può partecipare al Premio “Lombardia è Ricerca”?
Possono partecipare gli enti formativi del territorio lombardo, come le scuole secondarie di secondo grado (licei, istituti tecnici, istituti professionali), statali e paritarie, e le strutture formative accreditate dalla Regione che erogano un percorso di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP). I progetti devono essere realizzati da gruppi di studenti composti da almeno due persone, senza un limite massimo al numero di partecipanti per gruppo. Ogni scuola o istituto può presentare una sola candidatura, corrispondente a un unico progetto sviluppato da un solo gruppo di studenti.
In caso di errore nella compilazione della candidatura, è possibile inviarne una nuova. Qualora venissero trasmesse più candidature, sarà ritenuta valida solo l’ultima ricevuta, mentre le precedenti non saranno prese in considerazione.
2. Quali sono i progetti ammissibili?
Possono essere candidati al Premio invenzioni o progetti che rientrino nell’ambito del tema “Scienze della Vita” e che abbiano carattere innovativo e prototipale funzionante. Devono contribuire a:
- promozione della salute (es. prevenzione di malattie, monitoraggio sanitario);
- adozione di stili di vita sani (es. app o strumenti che incentivino comportamenti salutari);
- supporto a persone con fragilità (es. dispositivi per anziani o disabili);
- sostenibilità ambientale e sociale (es. soluzioni per ridurre l’impatto ambientale).
Esempi concreti includono app mobili, dispositivi indossabili, robot assistenziali, sistemi di monitoraggio ambientale.
Nota: l’articolo 1, comma 3 del Regolamento di attribuzione del Premio fornisce alcuni esempi di progetti ammissibili, che sono da intendersi come non esaustivi. Questo significa che anche altre tipologie di progetti, purché in linea con gli obiettivi e la tematica del Premio, possono essere presentate.
3. Quali sono le aree tematiche afferenti al tema “Scienze della Vita”?
Le Scienze della Vita abbracciano un vasto insieme di discipline, tra cui Biologia, Chimica, Fisica, Biotecnologie, Medicina, Bioingegneria, Veterinaria e Scienze Ambientali. Queste aree condividono l’obiettivo di approfondire la comprensione dei processi vitali, promuovere la salute e il benessere, affrontare le sfide della sostenibilità ambientale e sociale, e favorire l’innovazione tecnologica per migliorare la qualità della vita.
4. Cosa si intende per prototipo funzionante?
Un prototipo funzionante è una versione iniziale e preliminare di un prodotto, servizio o sistema che, seppur non definitivo, è in grado di svolgere le principali funzioni operative per cui è stato progettato. Serve per dimostrare l’applicabilità pratica della soluzione proposta.
5. Quali materiali informativi possono essere allegati alla scheda tecnica di progetto (Allegato 2)?
A completamento della scheda tecnica (Allegato 2), è possibile includere materiali aggiuntivi per completare la presentazione del progetto e consentire alla Giuria di valutazione di comprenderne appieno il valore e l’impatto. Possono essere inviati:
- documentazione scritta: relazioni tecniche, report, ecc.;
- materiale visivo: fotografie, grafici, schemi;
- presentazioni: slide o brevi video che illustrino il progetto;
- altri materiali utili: animazioni, infografiche, articoli pertinenti.
Tutti i materiali devono essere trasmessi in formato digitale (PDF, JPEG, MP4, ecc.) e nominati in modo chiaro per facilitarne la consultazione.
Nota: non è ammesso l’invio di materiale contenente dati personali o sensibili (es. volti di studenti o terze parti).
6. Come si assolve l’obbligo di pagamento del bollo per gli enti formativi non esenti?
Gli enti formativi non esenti dal pagamento dell’imposta di bollo possono apporre una marca da bollo adesiva sulla copia cartacea del modulo di domanda (Allegato 1), annullarla con una firma e scannerizzare il documento.
Ecco i passaggi spiegati nel dettaglio:
- acquistare una marca da bollo adesiva presso una tabaccheria o un punto autorizzato (deve avere un valore conforme all'importo richiesto dalla normativa vigente, solitamente 16,00 euro per documenti ufficiali);
- attaccare la marca da bollo sulla copia cartacea del modulo di domanda (Allegato 1) in un'area visibile del documento;
- per evitare il riutilizzo della marca da bollo, è necessario annullarla. Questo si fa scrivendo sopra la marca o accanto ad essa una sottoscrizione manuale, quale la firma del legale rappresentante dell’ente formativo. Conseguentemente nel modulo di domanda va riportato il numero identificativo della marca da bollo annullata.
Nota: l'annullamento della marca da bollo è obbligatorio per renderla valida e non riutilizzabile; - una volta applicata e annullata la marca da bollo, procedere con la scannerizzazione del modulo di domanda completo;
- assicurarsi che la scansione sia chiara e che la marca da bollo e la sottoscrizione siano leggibili;
- inviare via PEC alla Regione il modulo scannerizzato;
- conservare l'originale cartaceo della domanda con la marca da bollo applicata e annullata, in caso di necessità di verifica futura.
7. Entro quando deve essere presentata la domanda?
La candidatura al Premio può essere presentata dal 25 marzo 2025 al 23 settembre 2025, fermo restando che il progetto deve fare riferimento all’anno scolastico 2024/2025. È fondamentale rispettare tale termine per non essere esclusi.
8. Come avviene la comunicazione degli esiti?
Gli esiti della selezione saranno comunicati direttamente ai referenti degli enti formativi utilizzando i recapiti forniti al momento della presentazione della domanda. Si raccomanda di verificare che i recapiti indicati siano corretti e aggiornati per garantire una comunicazione tempestiva.
9. Quali sono i premi previsti per i vincitori?
I vincitori riceveranno:
- premi in denaro per gli studenti (da suddividere equamente tra i membri del gruppo vincitore):
1° classificato: 13.000,00 euro;
2° classificato: 9.000,00 euro;
3° classificato: 7.000,00 euro; - per gli studenti vincitori, visita al Centro Comune di Ricerca (Joint Research Centre - JRC) della Commissione europea a Ispra (VA), da svolgersi tra il 17 novembre e il 5 dicembre 2025, in una data da concordare con il JRC;
- premio per gli enti formativi, pari a 6.000,00 euro per ciascuna scuola o istituto di provenienza dei gruppi vincitori, destinato al miglioramento di materiali e strumenti didattici e alla copertura delle spese relative alla visita al JRC.
Nota: la Regione si riserva il diritto di non assegnare uno o più premi qualora le candidature non siano considerate idonee a soddisfare gli obiettivi del Premio.
10. Cosa succede se si viene selezionati come vincitori?
Gli studenti vincitori, accompagnati dai referenti scolastici, dovranno partecipare personalmente alla Giornata della Ricerca, prevista per sabato 8 novembre 2025 al Teatro alla Scala di Milano, dove riceveranno il Premio dal Presidente della Regione Lombardia.
L’USR fornirà l’invito con le indicazioni operative necessarie, tenendo conto dei posti disponibili nel teatro.
Gli enti formativi provvederanno autonomamente a organizzare la partecipazione all’evento.
11. Dove trovare ulteriori informazioni o richiedere chiarimenti?
Per ulteriori informazioni, è possibile:
- consultare il sito ufficiale dedicato al Premio: https://www.openinnovation.regione.lombardia.it/it/premio-internazionale/premio-ricerca-
studenti; - contattare l’ufficio organizzativo della Regione al seguente indirizzo e-mail: premiostudenti@regione.lombardia.it